PESARO – Tasse comunali, prorogata la scadenza della Tari, tassa di soggiorno e imposta sulla pubblicità.
Il Comune di Pesaro ha approvato il nuovo scadenziario dei Tributi Comunali per l’anno 2020.
«Andiamo incontro alla necessità di liquidità di attività economiche e famiglie dopo il difficile momento di lockdown per il contenimento del Coronavirus – così l’assessore al Bilancio Riccardo Pozzi, insieme all’assessore alle Attività Economiche Francesca Frenquellucci – Prorogata la scadenza della Tari, dell’ICP e della tassa di soggiorno. Inoltre, grazie anche al DL Rilancio, nuovi criteri semplificati per le occupazioni di suolo pubblico ed esenzioni dal pagamento della Tosap dal 1 maggio al 31 ottobre per gli esercizi di somministrazione (bar, ristoranti, gelaterie)».
L’Imu si pagherà il 16 giugno la prima rata (o versamento in un’unica soluzione) e il 16 dicembre la seconda rata.
La Tari, tassa sui rifiuti: si pagherà il 16 settembre la prima rata (o rata unica), 16 ottobre – seconda rata; 16 novembre – terza rata
Come ogni anno i contribuenti riceveranno a mezzo posta, prima della scadenza, l’avviso di pagamento dal gestore Marche Multiservizi spa.
Icp, imposta sulla pubblicità: 30 giugno 2020 – prima rata (rata che era stata rinviata al 31 maggio); 30 settembre 2020 – seconda rata; 30 novembre 2020 – terza rata.
Tosap (Tassa occupazione suolo pubblico). Per le imprese di pubblico esercizio che beneficiano dell’esenzione fino al 31 ottobre e che erano già titolari di una concessione permanente per l’occupazione del suolo: 30 novembre 2020 – eventuale conguaglio per l’anno 2020 (rispetto ai periodi 01.01.2020 – 30.04.2020 e 01.11.2020 – 31.12.2020).
Per gli altri contribuenti: 30 giugno 2020 – seconda rata; 30 settembre 2020 – terza rata; 30 novembre 2020 – quarta rata.
L’imposta di soggiorno scade invece il 15 ottobre. Resta confermata la sospensione dei versamenti delle rate scadenti nel periodo dall’8 marzo al 31 maggio 2020.
Dal mese di giugno riparte il versamento ordinario dei piani rateali. I termini dei versamenti delle ingiunzioni di pagamento nonché le relative rate, scadenti tra l’8 marzo ed il 31 agosto, sono sospesi. I versamenti oggetto di sospensione devono essere effettuati in unica soluzione entro il mese successivo al termine del periodo di sospensione (30 settembre 2020).
Per qualsiasi richiesta e/o informazione: l’ufficio tributi risponde al telefono dal lunedì e venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.30 ed il martedì e giovedì anche dalle ore 14.30 alle ore 17.00 ai numeri 0721/387335 – 0721/387328