PESARO – Mattonelle staccate, pezze per chiudere i buchi e un’armonia che manca. Siamo in piazza Redi e da anni va avanti il dibattito della pavimentazione.
Ecco un patto tra pubblico e privato per risolvere il problema dei portici di piazza Redi. È questa la proposta che il sindaco di Pesaro Andrea Biancani ha lanciato, accolta in maniera entusiasta dai residenti, durante l’incontro pubblico al Centro Socio Culturale Salice Gualdoni, voluto dall’Amministrazione per condividere la strategicità, le modalità, le tempistiche dei lavori di ammodernamento della rete idrica e del gas che Marche Multiservizi effettuerà dal prossimo 8 luglio, per sei mesi, in piazza Redi e vie limitrofe.
«Approfittiamo di questo ingente intervento, che interesserà anche una parte del terreno sottostante il porticato, per riqualificarlo. Trasformiamolo in una grande opportunità per Piazza Redi, che, oltre ad essere una zona residenziale è uno dei principali centri commerciali naturali della città e ha bisogno di tornare ad essere uno spazio di qualità, più bello e vivibile».
E spiega: «Ho chiesto alle assessore Mila Della Dora e Sara Mengucci di contattare gli amministratori dei condomini del tratto oggetto di interventi in piazza Redi, in rappresentanza dei residenti, per provare a trovare una soluzione ad un problema decennale. Nel momento in cui si va già ad effettuare un lavoro dove gran parte della pavimentazione verrà divelta poi risistemata, perché non approfittare dei lavori e riqualificarla totalmente? Dopo 25 anni dall’ultimo tentativo fatto, e andato a vuoto, potremmo avere l’ammodernamento della rete idrica e del gas (intervento da un milione di euro) e allo stesso tempo dare una nuova vita, restituire dignità e qualità a piazza Redi. Non lasciamoci sfuggire questa occasione e cerchiamo di trovare un accordo».
Nello specifico quello proposto da Biancani prevede: «l’Amministrazione può valutare l’ipotesi di rifare la pavimentazione e in cambio ai privati chiediamo di occuparsi della verniciatura del colonnato e dalla propria parte di fabbricato». Uno sforzo “minimo”, ma doveroso, perché come ha ricordato il sindaco i portici in questione sono privati ad uso pubblico, «Il Comune di Pesaro non può fare tutto da solo, ma quello proposto può essere un buon compromesso per lavorare insieme.
l’Amministrazione ce la metterà tutta, io in primis perché come tutti sanno sono cresciuto in piazza Redi, che è un pezzo del mio cuore – conclude -, ma diamoci tutti una mano, non perdiamo questa grande opportunità. Ho chiesto anche ai rappresentanti del consiglio di quartiere di aiutarci a coordinare con le famiglie per cercare comunque di dare una risposta in tempi rapidi. Per riuscire realmente a realizzare questo intervento la risposta da parte dei residenti deve arrivare in tempi celeri».