Pesaro

Pesaro piange Paolo Gurini, leggenda del basket: «Se ne va un altro pezzo della storia cestistica»

Il 72enne combatteva da qualche tempo con un brutto male. Tantissimi i ricordi da parte di quel mondo dello sport di cui per anni è stato uno degli astri più brillanti

Paolo Gurini in azione (foto radio incontro)
Paolo Gurini in azione (foto radio incontro)

PESARO – Pesaro in lacrime per la scomparsa di Paolo Gurini, vera e propria leggenda del basket locale mancato all’età di 72 anni. La notizia ha iniziato a girare per la città nel tardo pomeriggio del 15 giugno gettando nello sconforto l’intera comunità. Gurini combatteva da tempo con una malattia ma la situazione sarebbe peggiorata repentinamente negli ultimi giorni.

«Con Paolo Gurini la nostra città perde un grande uomo di sport, un pezzo della storia del basket pesarese». È il cordoglio del sindaco Matteo Ricci per la scomparsa della “freccia” Paolo Guirini. «Un uomo forte, grintoso e carismatico fuori e dentro il campo. Un simbolo da tutti riconosciuto della Pesaro sportiva. Le mie più sentite condoglianze alla famiglia, agli amici e agli ex compagni di squadra. Mi unisco al loro dolore».


Tantissimi i ricordi anche da parte di quel mondo dello sport di cui per anni è stato uno degli astri più brillanti. Scrive Radio Incontro Pesaro: «A due mesi e mezzo da quello per Pero Skansi un altro grave lutto colpisce la pallacanestro pesarese. All’età di 73 anni ci ha lasciati Paolo Gurini. Nella sua brillante carriera ha vestito la maglia della VL, del Loreto e di Rimini. Da tutti noi di Radio Incontro le condoglianze alla famiglia».

«È con grande dispiacere che annunciamo la scomparsa del campione pesarese Paolo Gurini, con il n.12 in foto, artefice di tante imprese sportive e protagonista della nostra promozione in serie A» scrive sui social Basket Club Pantera Blu.

Paolo Gurini, con il n.12 in foto ( Foto Basket Club Pantera Blu)

E ancora ASD Loreto Basket Pesaro: «Con estremo dispiacere apprendiamo del decesso di Paolo Gurini. Dirigente e vicepresidente del Loreto, fino all’ultimo non ha fatto mancare il suo appoggio e il suo consiglio al bene di una società che ha sempre sentito sua. Il basket pesarese e non solo perde un patrimonio fatto di storia, di passione e di imprese che resteranno indelebili in chi ha vissuto e amato la pallacanestro. Il Loreto farà tutto quanto nelle proprie possibilità per onorare un grande giocatore, un grande uomo e un inestimabile amico. Ciao Paolo, che il tuo consiglio ci giunga sempre, ovunque tu sia».

Gurini in una foto recente (foto Ugo betti)

Commevente e sentito anche il ricordo condiviso dalla pagina social Pesaro = Basket: «Abbiamo appreso con enorme tristezza la notizia della scomparsa di Paolo Gurini.Gurini, classe 1949, per i pochi che non lo sanno è stato una delle migliori guardie mai prodotte dal basket pesarese. Nel campionato di basket 1972-1973 l’allora Max Mobili si classificò undicesima.La più bella novità di quell’anno fu il pesarese Paolo Gurini che chiuse la stagione con una media di 22 p. a partita. Un autentico bomber. Gurini, detto la Freccia per la sua innata velocità è stato uno dei migliori contropiedisti italiani di sempre ed in quella squadra approfittava degli illuminati passaggi del croato Petar “Pero” Skansi, eccellente rimbalzista e bravissimo ad aprire il contropiede. Un infortunio al ginocchio interruppe prima del tempo la carriera di Gurini che resta, però, uno dei maggiori talenti mai prodotti dal basket pesarese. Capitava spesso di vederlo assistere alle partite del Loreto Basket di cui era stato prima giocatore e poi storico dirigente. Con lui se ne va un altro pezzo della storia cestistica di questa città. Alla famiglia vanno le più sincere condoglianze di questa pagina; ai suoi cari sia di conforto sapere che Paolo ha saputo rallegrare ed emozionare tanti suoi concittadini con le sue giocate su un campo da basket». A piangerlo gli amici e conoscenti di ieri ma anche quelli di oggi che ne ricordano la sua gentilezza e professionalità anche extrasportiva e nell’ambiente nel commercio.