PESARO – Polveri sottili e inquinamento, Pesaro e Fano sono già a un terzo delle giornate “fuorilegge”. L’assenza di pioggia ha fatto schizzare i valori dell’inquinamento.
Consultando i dati sul sito Arpam rispetto alle giornate di superamento del livello di protezione della salute umana (massimo 35 gg/anno consentiti sopra i 50 microgrammi/mc) al parco Scarpellini di Pesaro e a Fano in via Montegrappa emergono sforamenti importanti per le pm10.
La centralina di Fano in via Montegrappa che rileva il traffico urbano ha superato di 15 volte il livello tollerato. Il dato parla di 13 superamenti a Pesaro dove la centralina posizionata su via Scarpellini monitora il fondo urbano, ovvero le zone meno trafficate e persino la centralina di Urbino nelle aree di campagna ha registrato 4 sforamenti.
In tutto il 2023 a Pesaro gli sforamenti furono 11 e Fano 12, numeri già superati in questi primi due mesi dell’anno. La media annuale è stata di 25 mg/mc.
A gennaio 8 gli sforamenti a Pesaro con un valore massimo di 96 mg/mc e una media di 39 mg/mc. La media annuale tollerata è di 40 mg/mc.