PESARO – Controlli nei locali, all’esterno delle scuole e multe rispetto al corretto uso delle mascherine.
La Prefettura di Pesaro vara una «più incisiva azione di contrasto e sanzione delle condotte irrispettose delle prescrizioni di legge»: sono questi gli esiti del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, tenutosi nella mattinata di martedì 6 ottobre alla Prefettura di Pesaro e Urbino e presieduto dal Prefetto Vittorio Lapolla, alla presenza delle autorità sanitarie, delle principali amministrazioni locali, dei vertici delle Forze di Polizia, dei Vigili del Fuoco, dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro e dell’Ufficio Scolastico Provinciale.
L’incontro delle massime autorità provinciali coinvolte nell’emergenza epidemiologica in atto si è reso necessario in ragione dei rischi connessi ad una possibile seconda ondata di contagi da “Coronavirus”, in relazione al trend nazionale che, contestualmente alla ripresa delle attività didattiche negli istituti scolastici, ha recentemente posto in luce un preoccupante aumento dei casi di positività al virus.
In sede di Comitato, a fronte dell’analisi dell’attuale curva epidemiologica provinciale, che allo stato risulta stazionaria e non tale da destare particolari livelli di allarme, è stata condivisa la necessità di perseverare ed anzi implementare la sinergica azione di sensibilizzazione ed informazione in favore della comunità, puntando su una maggiore consapevolezza in merito alle prescrizioni di sicurezza, ed in primis in ordine al costante e corretto uso della mascherina protettiva in conformità alle prescrizioni contenute nella recente ordinanza del Presidente della Regione Marche.
La stessa, nell’imporre l’obbligo di utilizzo del Dpi sul tutto il territorio regionale e durante l’intero arco della giornata anche all’aperto, negli spazi di pertinenza dei luoghi e locali aperti al pubblico e negli spazi pubblici in caso di formazione di assembramenti, definisce pertanto un modello comportamentale.
«La eventuale inosservanza sarà oggetto di specifica attenzione a cura delle Forze di Polizia e delle Polizie locali, che intensificheranno i controlli presso i consueti luoghi della movida e le aree del centro cittadino maggiormente frequentate da residenti e visitatori, attuando inoltre azioni mirate alle fasi di accesso e di uscita degli studenti negli istituti scolastici» fanno sapere dalla Prefettura.
Attenzione sarà dedicata al tema del trasporto pubblico, in particolare quello studentesco, al quale verranno riservate specifiche riunioni con la partecipazione dell’Ufficio Scolastico Provinciale.
Sarà intensificata l’attività di ispezione e vigilanza assicurata dal gruppo interforze coordinato dal locale Ispettorato territoriale del lavoro circa il rispetto delle disposizioni poste a presidio dei dipendenti nelle aziende ed attività imprenditoriali della provincia.