Pesaro

Pesaro, presentato il nuovo piazzale D’Annunzio: tanto verde, il casco di Valentino a filo d’acqua e panchine

Lavori per 500 mila euro e un restyling totale. Ricci, Pozzi e Vimini: «Nasce la nuova agorà di Pesaro 2024»

Piazzale D'Annunzio, foto Stefano Bargnesi

PESARO – Piazzale D’Annunzio: un cuore pulsante del lungomare. E’ stata inaugurata dopo varie settimane di lavori e alcuni ritardi.

L’intervento, dal costo complessivo di 500mila euro finanziato dall’Amministrazione comunale, ha permesso una rigenerazione dell’area con lo spostamento e modifica del tratto della Bicipolitana che è stata illuminata dal basso e protetta da una schermatura vegetale realizzata con delle siepi. Una parte di verde che occuperà il 37% del piazzale.

Tra gli interventi realizzati: un nuovo impianto di illuminazione rivolto verso il centro della piazza; lo spostamento del “Casco da leggenda” – per aprire la visuale verso il blu dell’Adriatico – e la protezione e valorizzazione, alla base, da un velo d’acqua; l’allestimento di panchine bianche geometriche (circa 30 posti a sedere) che corrono, definendola e arricchendola lungo la circonferenza della piazza e la sistemazione della pavimentazione interna, che potrà accogliere circa 450 sedute amovibili. 

Il sindaco Matteo Ricci ha detto: «Le piazze sono luoghi importanti di incontri, dove le persone stanno insieme, ascoltano musica, ballano, partecipano ad eventi per grandi e piccoli. Soddisfatto per lo spazio che inauguriamo, è bellissimo e arricchito dal “cascone” di Valentino Rossi, un’icona per tutto il territorio, Terra dei Piloti e Motori. Un intervento che sta dentro una strategia complessiva che mira a rendere sempre più vivace e piena la nostra città».

Il sindaco ha ricordato le “agorà” realizzate negli ultimi anni, da piazzale della Libertà, a Mosca, poi quella della Creatività e la riqualificazione di piazza del Popolo: «Continueremo in questa direzione, con l’obiettivo di riqualificare e rendere sempre più attrattiva la zona del lungomare, con particolare interesse allo snodo di viale Trieste e il parcheggio dell’alberghiero. Nei prossimi mesi avremo una città piena di cantieri, che dimostrano dinamismo e voglia di crescere. Anno dopo anno, mese dopo mese, continuiamo a migliorare la nostra città avvicinandoci al 2024, l’anno della Capitale italiana della Cultura, un momento storico nel quale dobbiamo dare il meglio di noi. In questo senso le infrastrutture e le opere pubbliche sono un tassello fondamentale della nostra strategia. Grazie a tutti coloro che hanno lavorato alla realizzazione di piazza D’Annunzio». 

«Il verde è una parte importante grazie a nuove piante e arbusti piantumate in collaborazione con Aspes che ridurranno gli effetti del calore estivo, abbasseranno l’inquinamento sonoro e renderanno piazzale D’Annunzio un luogo accogliente e armonioso» sottolinea Riccardo Pozzi, assessore al Fare, che ha aggiunto: «Il restyling di piazzale D’Annunzio è una scommessa vinta, originata da un’idea di rigenerazione nata anni fa dagli assessori Vimini e Belloni. L’obiettivo era ripensare uno spazio usato dai veicoli in un’agorà per pesaresi e turisti che desse vivacità a una parte del litorale che ne necessitava. Grazie al Bilancio, redatto dall’assessore Nobili a dicembre 2022, abbiamo stanziato 500mila euro di risorse e quindi dato concretezza a questo intervento che restituisce nuova vita, armonia e vivacità a piazzale D’Annunzio».

L’inaugurazione

«Ringraziamo le attività commerciali, i residenti e gli albergatori per questo periodo di lavori» ha poi detto Pozzi prima di aggiungere: «È un progetto che lascerà un segno importante nel percorso di valorizzazione di viale Trieste e che ha contato, tra l’altro, la pedonalizzazione del tratto a nord, la realizzazione di parcheggi, l’installazione di “Un Casco da Leggenda” dedicato a Valentino Rossi che ha calamitato dalla scorsa estate, migliaia di tifosi. Investimenti importanti ma fino ad oggi parziali; il progetto sancisce un passaggio definitivo per l’attrattività e l’estetica della zona mare della città.  

Daniele Vimini, vicesindaco assessore alla Bellezza, ha detto: «Erano anni che si discuteva della rigenerazione di questa parte del litorale. E da subito abbiamo pensato che era necessario partire dagli spazi pubblici da ripensare assolutamente non come parcheggi. Volevamo allungare la passeggiata, creando luoghi di aggregazione, dell’incontro, dell’intrattenimento. Abbiamo pensato a piazzale D’Annunzio come luogo in primo luogo per le famiglie. È un importante primo tassello da cui avviare una rivalutazione del waterfront di levante». 

Il casco da leggenda

Presenti all’inaugurazione, tra gli altri, l’architetto Maurizio Severini, dirigente Opere pubbliche del Comune, RUP dell’intervento, l’architetto Ferdinando Leoni, che ha curato il progetto, l’ingegnere Cinzia Omiccioli collaboratrice alla progettazione e direzione lavori seguiti dalla T.R. Costruzioni di San Martino in Campo (PG) di Angelo Tamburrino.  

«Intervento fondamentale per la riqualificazione della zona di Levante – ha aggiunto Paolo Costantini, presidente APA Hotels – e molto atteso dagli operatori turistici e commerciali della zona. Il nostro auspicio è che sia il punto di partenza per una riqualificazione complessiva della zona mare, di vitale importanza per rendere più attrattiva e ospitale la nostra città. Ora il piazzale sarà più verde, armonioso e vivo anche grazie alle attività per bambini e famiglie che, come Apa insieme all’Amministrazione, abbiamo pensato per le settimane più importanti della stagione estiva. S’inizia da questa sera con la proiezione del film d’animazione per bambini “Il Gruffalò” e “Gruffalò e la sua piccolina” precedute da una lettura interpretata da Ilaria Canalini». 

© riproduzione riservata