PESARO – Preso con la droga e i soldi, arrestato 33enne albanese senza fissa dimora.
Giovedì gli agenti della squadra mobile hanno controllato l’uomo nell’ambito di una serie di servizi di prevenzione e repressione per i reati di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli agenti avevano acceso un faro su di lui, sospettando della sua attività di smercio di droga in base alle persone e i luoghi frequentati.
L’uomo è stato fermato in auto al semaforo di via Flaminia intorno alle 21,30 e trovato in possesso di 12 involucri di cellophane termosigillati contenenti circa 7 grammi complessivi di cocaina. La sigillatura permette ai pusher di ingerire la droga qualora fossero messi alle strette. Ma in questo caso non c’è stato tempo. Gli agenti sono arrivati prima.
Hanno trovato anche 700 euro in contanti suddivisi in vari tagli e gli hanno sequestrato anche un telefono, dal quale gli inquirenti cercheranno di risalire a eventuali fornitori della droga e consumatori.
Il 33enne, difeso da Alessandro Pagnini e Ina Begici, è comparso davanti al giudice per l’udienza di convalida dell’arresto. Ha patteggiato 8 mesi con pena sospesa.
Pesaro, preso al semaforo con la cocaina: arrestato, patteggia ed esce
L'uomo aveva 12 palline termosigillate e 700 euro in contanti frutto di spaccio. Ha patteggiato 8 mesi, ora è libero