PESARO – Rafforzare la sicurezza di attività commerciali e imprese attraverso un più ampio ed efficace utilizzo di sistemi di videosorveglianza direttamente collegati con le sale operative delle Forze dell’Ordine. Questo l’obiettivo del protocollo siglato dal Prefetto di Pesaro e Urbino Emanuela Saveria Greco e dai responsabili delle Associazioni di categoria Alessandro Ligurgo – direttore Confesercenti Pesaro e Urbino e Amerigo Varotti – direttore Confcommercio Marche Nord.
L’accordo è stato firmato alla presenza del Questore di Pesaro e Urbino, Francesca Montereali, del Comandante provinciale dei Carabinieri, Alessandro Corda e del Comandante del Nucleo di Polizia Economico- Finanziaria della Guardia di Finanza, Luigi Sorrentino. L’intesa recepisce sul territorio le direttive del protocollo quadro tra il Ministero dell’Interno e le Associazioni di categoria sottoscritto a livello nazionale nello scorso mese di febbraio. La finalità è quella di garantire una maggiore sicurezza di operatori, imprese e cittadini assicurando la più efficace sinergia tra istituzioni, Forze dell’Ordine e Associazioni anche avvalendosi delle nuove tecnologie.
Il testo, aggiornato secondo la normativa intervenuta ‘medio tempore’ in materia di trattamento dei dati personali, individua in maniera dettagliata, i requisiti tecnici dei sistemi di ‘video-allarme’ e l’integrazione con i sistemi informatici delle sale operative delle Forze dell’Ordine. Al fine di conseguire le finalità del protocollo, la Prefettura costituirà una cabina di regia che vedrà la presenza delle Forze dell’ordine e delle Associazioni firmatarie con il compito di monitorare periodicamente l’attuazione del protocollo stesso.
«Con convinzione – sottolinea il direttore generale Confcommercio Marche Nord, Amerigo Varotti – abbiamo aderito a questo protocollo. L’importanza del Protocollo quadro sottoscritto a Roma tra Confcommercio con la vicepresidente Patrizia Di Dio ed il Ministero dell’Interno il 22 febbraio 2024, ora viene riproposto a livello provinciale su iniziativa lodevole ed impulso della Prefettura, con sua Eccellenza, il Prefetto Greco. C’è una novità importante che riguarda l’aggiunta di una cabina di regia guidata dalla prefettura, con la partecipazione dei rappresentanti delle forze dell’ordine, nonché i rappresentanti di Confcommercio e Confesercenti con il compito di monitorare l’attuazione del protocollo. Un coordinamento non previsto in precedenza che risponde alle istanze delle nostre imprese in tema di sicurezza e ci riempie di orgoglio».
«Siamo felici di aver aderito a questo protocollo – commenta il direttore provinciale Confesercenti Alessandro Ligurgo – che riteniamo un importante deterrente contro la criminalità e uno strumento efficace per la vivibilità e la sicurezza di centri storici e quartieri. Uno strumento che va nell’interesse di tutti, commercianti e Forze dell’ordine, ma anche dell’intera cittadinanza perché il negozio con la vetrina accesa è un presidio di sicurezza per tutta la città. Un’operazione importante, infine, anche a tutela della socialità: rendere più sicuri i nostri centri abitati significa garantire anche condivisione, partecipazione e una migliore qualità della vita».
Il Prefetto, Emanuela Saveria Greco, ha, al riguardo, dichiarato che «il protocollo firmato è un ulteriore tassello per rafforzare le sinergie tra Istituzioni e il mondo della società civile. Anche in questo caso “si fa rete” per rendere ancora più vivibili i centri di questa provincia e per consentire di fare impresa in sicurezza. Voglio sottolineare come già con il protocollo Sophia, sottoscritto nei mesi scorsi, la Prefettura di Pesaro Urbino si è fatta promotrice della ricognizione delle telecamere di videosorveglianza presenti in questo territorio, così da agevolare e rendere più tempestiva l’azione delle Forze di Polizia che, nell’occasione, mi preme ringraziare per la professionalità, la dedizione e l’attenzione che riservano quotidianamente al territorio di Pesaro-Urbino».