PESARO – La provocazione, le botte e il fuggi fuggi. Ancora un parapiglia in piazzale D’Annunzio in zona mare. Il terzo negli ultimi fine settimana.
Motivo per cui gli agenti della questura si sono appostati in zona in borghese.
Sembrava che alcuni ragazzini dovessero “chiarirsi” una volta per tutte. Niente di tutto ciò, ma c’è stata una violenta colluttazione con un arresto di un 32enne pesarese.
Il fatto è accaduto intorno alle 00,15 in un locale della zona. Qui il 32enne, abbastanza alticcio, ha iniziato a provocare dei ragazzi seduti a un tavolo, tutti di età compresa tra i 17 e i 21 anni. Uno di loro non ha gradito gli insulti ed è iniziato un parapiglia. In pochi istanti si è scatenato il caos con spintoni che volavano e altri ragazzi che sono scappati.
Gli agenti della Volante e della squadra mobile in borghese sono subito intervenuti supportati da altre pattuglie in divisa. In pochi attimi tutto è tornato alla calma nel fuggi fuggi generale. I poliziotti hanno però fermato il 32enne, un ragazzo residente a Pesaro da tanti anni, già noto per alcuni precedenti di polizia. Il giovane è stato arrestato per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Non ne voleva sapere di entrare nell’auto della polizia e ha reagito con forza, anche con delle testate alla volante.
Gli ultimi fine settimana sono stati piuttosto turbolenti con risse e scazzottate dove un giovane ha perso un dente.