PESARO – Rischio allagamenti per i tombini intasati, Pesaro si prepara all’autunno con le operazioni di pulitura delle caditoie. «Le squadre del Comune e quelle di Marche Multiservizi sono al lavoro per rendere la città sempre più bella e accogliente anche in vista della stagione caratterizzata dalle piogge più intense e dalla caduta delle foglie, tra i fattori che contribuiscono a intasare i tombini» sottolinea Enzo Belloni, assessore all’Operatività del Comune di Pesaro, stamattina in piazza del Popolo insieme a Barbara Nanni, responsabile delle reti di MMS.
Un intervento preventivo, attivato dal personale al lavoro con il mezzo autospurgo per garantire il deflusso delle acque meteoriche che «Sarà svolto a step, in collaborazione con MMS, nei Quartieri e nel Municipio del Comune per garantire l’azione tempestiva delle squadre di pronto intervento nelle situazioni di criticità che ci verranno segnalate» aggiungono Belloni e Nanni che ricordano il numero complessivo dei tombini presenti nel territorio comunale «oltre 25mila» e che esortano i cittadini «a fare la propria parte evitando di gettare mozziconi di sigaretta (che poi si fanno strada nelle fogne, finendo nei corsi d’acque e infine in mare) e raccogliere scontrini fiscali e ogni altro tipo di rifiuto che cade a terra: anche se di ridotte dimensioni contribuiscono a ostruire le caditoie, oltre ad inquinare». «Perché – ricordano – la miglior pulizia parte dall’adottare comportamenti civili per non sporcare».