PESARO – Pulizia delle caditoie, ecco le date e le zone. Dopo gli allagamenti l’amministrazione ha deciso di pulire 250 tombini a settimana. In città ce ne sono 23 mila, ma gli interventi saranno costanti.
«Impegno preso, impegno mantenuto: lunedì inizia la pulizia delle caditoie su suolo pubblico della città». Dopo l’annuncio del sindaco Andrea Biancani e dell’assessore alle Manutenzioni Milla Della Dora, si passa ai fatti: «Dal 9 al 13 settembre Marche Multiservizi interverrà sulle prime 250 unità. E partiremo dal Quartiere di Villa San Martino. Avevamo chiesto all’azienda un programma settimanale di operazioni che monitoreremo con attenzione e che comunicheremo con tempestività ai cittadini, perché ci sono ancora interi quartieri di Pesaro dove le caditoie non sono come dovrebbero essere e la loro pulitura è fondamentale perché spesso è causa degli allagamenti stradali. Ogni venerdì verranno annunciate le vie interessate dagli interventi, così da avvisare con anticipo i cittadini che, per agevolare il lavoro, si organizzeranno per lasciare libero il tratto di strada».
Ecco il calendario:
9/9 Villa San Martino – via Togliatti (civici pari)
10/10 Villa San Martino – via Togliatti (civici dispari)
11/9 Lungofoglia – via Toscanini
12/9 Villa San Martino – piazzale Giovanni XXIII
12/9 Lungofoglia, Piazza Puccini – via Frescobaldi
12/9 Lungofoglia, Piazza Puccini – via Leoncavallo
13/9 Villa San Martino – via Becci
13/9 Villa San Martino – via Mengoli
Il turno di pulizia verrà svolto dalle 6.30 alle 12, dal lunedì al venerdì.
«Oltre alla pulizia delle caditoie verranno eseguiti sopralluoghi specifici da parte di Marche Multiservizi, finalizzati all’attivazione del servizio di spazzamento stradale per rimuovere eventuali residui. L’accordo con l’azienda prevede anche che vengano segnalate le parti “più critiche” della città».
Non solo di caditoie, ma anche le tubature che spesso sono ostruite a causa di corpi estranei come gli scarti dei lavori di muratura delle abitazioni (calcinacci) o la spazzatura legata ai cittadini che spazzano la strada. «Azione che vanno evitate – aveva ricordato il sindaco – e per cui prevederemo controlli e sanzioni, soprattutto per quelle imprese che puliscono il materiale edile per poi riversarlo nelle caditoie pubbliche».