Pesaro

Pesaro, la relazione clandestina e le minacce di far circolare video: arrestato per stalking sotto casa di lei

L'uomo, un 60enne di Pavia, ha iniziato a mandare ripetuti messaggi e non voleva andarsene. Intervenuta la polizia

La Polizia di Pesaro

PESARO – Una storia di un vecchio amore universitario, finita con un arresto per stalking. Il protagonista è un 60enne della provincia Pavia che l’altro giorno è arrivato a Pesaro per incontrare una donna di 48 anni. Una storia iniziata con dei messaggi a una vecchia conoscenza universitaria, diventata una relazione clandestina ma che sarebbe finita a gennaio. Anche se si trascinava ancora per via di alcune minacce velate di lui di far uscire dei loro video.

Così arrivato a Pesaro si è presentato sotto casa di lei, ma della donna nessuna traccia. Così ha iniziato a mandarle diversi messaggi, in tutto una cinquantina nell’arco di poche ore, tra cui 32 messaggi vocali. Il contenuto sarebbe stato una escalation di richieste di vedersi condite da minacce. «Se non ti presenti, chiamo tuo marito e spiffero tutto».
Ma la donna ha chiamato la polizia che in due occasioni si è presentata all’indirizzo suggerito e ha trovato l’uomo lì in attesa. Non voleva saperne di andarsene. Il 60enne alla fine è passato dalle parole ai fatti e ha chiamato il marito della donna che però non ha voluto il confronto. Così anche per lui altri messaggi vocali e scritti.

Di fronte ad altre minacce la donna ha chiamato la polizia che per la terza volta si è presentata all’indirizzo trovando ancora l’uomo. Così si è configurato il reato di atti persecutori e ha arrestato il 60enne di Pavia.
Ieri mattina, 13 agosto, l’udienza di convalida con l’uomo difeso dall’avvocatessa Silvia Pierini. Il legale ha chiesto i termini a difesa per poter verificare il contenuto dei messaggi e delle telefonate. Lui ha fornito la sua versione, ovvero che l’incontro era stato voluto da entrambi e che la storia era ancora in corso, seppur in crisi. E che dunque non era finita da gennaio come sostiene la signora.
Il giudice ha convalidato l’arresto ma non ha stabilito alcuna misura per il 60enne. Tutto è stato rinviato al 29 agosto quando il caso verrà definito con rito abbreviato.

Il questore di Pesaro ha comunque emesso un foglio di via dal Comune di Pesaro. L’amante non potrà farvi ritorno per tre anni.