Pesaro

Pesaro, si ribalta col gommone tra le onde: 80enne ritrovato vivo su una spiaggetta

A dare l’allarme un gruppo di ciclisti che, dalla Panoramica del San Bartolo, hanno assistito alla scena. L’anziano era riuscito a raggiungere un lembo di arenile tra Giba's e Villa Pavarotti accessibile solo via mare

La motovedetta della Guardia Costriera Immagine di repertorio

PESARO – Una disavventura, è proprio il caso di dirlo, a lieto fine per un 80enne naufrago che ha rischiato di essere inghiottito dai flutti del mare. È successo nella giornata del 12 luglio; nonostante il mare grosso l’anziano non ha voluto rinunciare all’uscita in gommone. Le proibitive condizioni meteorologiche però non hanno fatto sconti ed hanno rischiato di tramutare la gita in tragedia: l’anziano, a causa di un’onda di qualche metro, è finito in acqua in balia della furia del mare.

A dare l’allarme un gruppo di ciclisti che, dalla strada Panoramica del San Bartolo, hanno assistito alla scena in diretta ed hanno subito allertato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti gli uomini della Guardia costiera supportati dalla Croce Rossa. Viste le proibitive condizioni del mare rintracciare il naufrago è stata impresa ardua che ha richiesto l’intervento di più mezzi: una motovedetta, il gommone, un veicolo per le perlustrazioni da terra, l’idroambulanza del CRI ed una moto d’acqua. Una situazione disperata che lasciava intendere un epilogo tragico fino al colpo di scena culminato con l’avvistamento dell’80enne.

L’anziano, sospinto della onde, era riuscito infatti a raggiungere un lembo di arenile tra Giba’s e Villa Pavarotti accessibile solo via mare. Nonostante il grande spavento ed il freddo, era in buona condizioni di salute tanto da rifiutare il ricovero. Un salvataggio che, a detta degli stessi uomini della capitaneria di Porto, ha del miracoloso per circostanze e modalità.