PESARO – Sara Tomassini è stata ritrovata. Dopo giorni di ricerche la ragazza scappata dal reparto di psichiatria a Pesaro è stata avvistata alla stazione di Rimini dagli uomini dell’esercito. Era in stato di alterazione psicofisico.
Sara Tomassini, 35enne fuggita dal reparto di psichiatria di Muraglia dove era ricoverata, era scomparsa quasi una settimana fa. Sara si è allontanata nella mattinata di venerdì 17 novembre, senza più fare ritorno in struttura. Nella stessa serata il padre, disperato, ha lanciato un appello sulle piattaforme social, dopo aver presentato denuncia di scomparsa ai carabinieri. Tutte le forze dell’ordine hanno ricevuto la segnalazione di scomparsa, con foto e descrizione, e sono state attivate le ricerche. Un appello diventato virale e condiviso da migliaia di persone.
Per il padre Cosimo la figlia «è in grave pericolo di vita. Indossava una felpa blu con cappuccio, un pantalone di tuta grigio, un paio di ciabatte Crocs. Ha capelli castani chiari lunghi probabilmente raccolti. È senza telefono e senza soldi. Chiunque la vedesse è pregato avvisare le forze dell’ordine (già allertate con querela di sparizione a livello nazionale) o il 118».
Un appello che si è sparso a macchia d’olio, come le presunte segnalazioni di chi potrebbe averla vista. Chi al parco Miralfiore, chi alle stazioni del treno di Pesaro e Rimini.