PESARO – La scuola è iniziata e i residenti del Borgo di Santa Maria dell’Arzilla, nel Quartiere 3 Colline e Castelli, lanciano un nuovo grido di allarme per sollecitare gli interventi necessari sulla sicurezza.
Nei giorni scorsi si è svolto un incontro negli uffici della Provincia di Pesaro e Urbino (l’Ente che dovrà autorizzare il Comune di Pesaro ad eseguire gli interventi necessari) tra i consiglieri comunali PD e di quartiere delle colline, alla presenza della consigliera comunale e provinciale Chiara Panicali, per parlare della viabilità del Borgo di Santa Maria dell’Arzilla.
La problematica nasce da quando i semafori che erano stati installati agli ingressi del borgo sono stati rimossi, in quanto non più a norma, lasciando quindi la circolazione libera con l’inevitabile conseguenza del traffico che transita a elevata velocità lungo le tre direttrici che attraversano questa frazione (Pesaro, Fano, Mombaroccio) causando disagi e apprensione nei residenti stessi.
«Nei 500 metri lungo la provinciale in cui si sviluppa il paese – osserva la consigliera comunale Cecchini che abita nei pressi – si trovano l’ingresso della scuola primaria e il parco pubblico, e noi genitori proviamo preoccupazione e insicurezza soprattutto negli orari di ingresso-uscita dei nostri bambini dalla scuola, essendo costretti ad attraversare la provinciale nelle ore di intenso traffico come quelle del mattino».
Il consigliere comunale dem Blasi Nicholas sottolinea: «Abbiamo da tempo richiesto lo studio di soluzioni che possano rallentare la velocità all’ingresso del centro abitato». Montesi, Presidente della Commissione Lavori Pubblici, ribadisce: «All’inizio dell’anno noi consiglieri comunali ci siamo incontrati con il consiglio di quartiere e gli assessori Belloni e Frenquellucci e abbiamo condiviso che la soluzione di più rapida attuazione ed efficacia potesse essere quella di creare delle strettoie sulle vie interessate, allo scopo di obbligare auto e mezzi pesanti a rallentare la velocità in ingresso al Borgo». Presente all’incontro anche l’attuale Presidente Tommasoli, del Quartiere 3 Colline e castelli che sottolinea – «Questa era la soluzione condivisa anche col sindaco Ricci, durante l’incontro di metà mandato proprio qui a Santa Maria dell’Arzilla e mi auguro venga realizzata nel più breve tempo possibile».
L’assessore Enzo Belloni ha ammesso che «il comune condivide la preoccupazione espressa dal quartiere e ha già individuato le risorse necessarie affinché l’intervento richiesto, venga realizzato in tempi brevi (entro il 2022)».
Anna Maria Mattioli, capogruppo Pd parla di una «soluzione, sia dal punto di vista tecnico che economico, che ha messo d’accordo tutte le parti interessate e ora i tecnici procederanno celermente alla messa in opera di quanto definito, perché la sicurezza del piccoli residenti e non solo, del Borgo di Santa Maria dell’Arzilla, non può più attendere».