Pesaro

Pesaro, sapone al posto dell’iPhone, due fogli di via per la truffa del pacco

La polizia ha intercettato due campani pronti a scambiare due borsette identiche ma con contenuti diversi

PESARO – L’alert automatico segnalato dal sistema Targa System del Comune di Pesaro (telecamere dotate di lettore targhe) giovedì 5 scorso, è stato prontamente raccolto da personale della locale Squadra Mobile quando una vettura (a noleggio), già segnalata come in uso a persone dedite alla commissione di reati con il patrimonio, ha fatto ingresso in città.
Subito dopo è stata intercettata in via Marsala e, a bordo, è stata identificata una coppia di napoletani (un uomo ed una donna di 45 anni), i quali, candidamente, hanno dichiarato “marescià, al massimo può trovare un po’ di sapone!”.
Al controllo, sono spuntate due pochette identiche: l’una contenente un I-Phone 15 PRO nella sua scatola originale con tanto di scontrino fiscale; l’altra, appunto, una saponetta.
Nell’era del digitale, del phishing, dello spoofing, del vishing e quant’altro, la coppia era invece dedita alla tradizionale “truffa del pacco”.
La modalità è semplice, ma richiede grande maestria nella scelta della vittima, nella recitazione e nella rapidità nello scambiare la prima pochette – dopo aver convinto la preda all’acquisto ed al pagamento in contanti – con la seconda; con l’ulteriore escamotage di aver preventivamente bloccato la chiusura lampo con la colla, per avere il tempo di dileguarsi prima che l’incauto acquirente possa accorgersi di aver acquistato… sapone.
Non è l’unico caso verificatosi in città negli ultimi tempi; già nel mese di marzo scorso, sempre la Squadra Mobile, aveva sorpreso e denunciato un campano residente in provincia, che aveva da poco rifilato un pacco di sale da 1 Kg ad un ragazzo straniero, che aveva consegnato 300 Euro pensando di accaparrarsi un I-Phone.
In quest’ultimo caso la tempestività nell’intervento ha evitato la consumazione di truffe e i due, già gravati da precedenti specifici e considerato che non hanno alcun legame con questa città, essendo residenti a Napoli, sono stati muniti di Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno per tre anni.
L’invito rivolto alla cittadinanza è ovviamente quello di diffidare sempre di ghiotte occasioni, troppo belle per essere vere.

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