PESARO – Edilizia sostenibile ed efficienza energetica, la scuola di via Lamarmora punta alla finale del Green Solution Awards, premio internazionale istituito dal network Construction21 che promuove le migliori realizzazioni di green edilizia.
È il primo edificio scolastico europeo ad aver ottenuto il certificato Leed Platinum con 88 punti, ora la scuola secondaria di primo grado “Antonio Brancati” di Pesaro, inaugurata a settembre 2020, punta alle fasi finali.
«Abbiamo ottenuto una certificazione il cui protocollo è fra i più restrittivi in assoluto – ha spiegato Enzo Belloni, assessore all’Operatività – per la validità del progetto realizzato. Investire nell’istruzione è una delle priorità dell’Amministrazione che sta lavorando sull’ottimizzazione degli spazi che i ragazzi vivono quotidianamente puntando sulle elevate prestazioni energetiche e sui temi del benessere e della salubrità indoor. L’edificio di via Lamarmora è il fiore all’occhiello della città e pensiamo possa essere un esempio virtuoso per tutta Europa».
La scuola di via Lamarmora è stata infatti progettata per garantire il benessere dei suoi occupanti, grazie ad un apparato tecnologico di alta efficienza e un involucro poco disperdente e con un bassissimo impatto ambientale dato dai materiali naturali scelti, dai componenti riciclati usati e dal controllo dei rifiuti.
«Caratteristiche che ci consentiranno di competere per tutte le categorie dei Green Solutions Awards – Energy & Temperate Climates, Low Carbon, Health & Comfort» precisa con soddisfazione l’architetto Margherita Finamore, project manager del Comune di Pesaro: «La scuola media Brancati è stata pensata con grande cura ponendo attenzione all’efficienza del suo involucro grazie ai frangisole automatizzati sensibili alla luce esterne, al tetto verde e alle pareti ventilate, al controllo della luce naturale e artificiale a ottimali condizioni di comfort acustico, al benessere termico sia in estate che in inverno e alla qualità dell’aria indoor per garantire le migliori condizioni di salute e vivibilità».
Anche il pubblico potrà dire la sua, ricorda Belloni: «C’è tempo fino a giugno per sostenere la candidatura della scuola Brancati nella categoria “scelta dell’utente”». Per votare, aziende, enti, studenti, associazioni, possono registrarsi al sito e assegnare il proprio voto (QUI per votare) all’edificio della nostra città».
A fine giugno 2021 saranno annunciate le strutture che la giuria tecnica proclamerà vincitrici nazionali. A quel punto si aprirà la seconda fase di sfida che terminerà a novembre 2021 quando, al COP26 di Glasgow, i Green Solutions Awards premieranno i migliori progetti internazionali.
Il progetto degli architetti Margherita Finamore (project manager), Davide D’Ursi ed Eros Giraldi del Comune è stato affidato all’impresa appaltatrice CONSCOOP e realizzato dalle imprese consorziate Formula Servizi Società Cooperativa, Idrotermica Coop, Siem Impianti Soc. Coop. A.R.L..