PESARO – Viale Marconi, nuovo assetto e piazza come luogo di eventi e relazioni.
Il progetto attualmente è in una fase di studio di fattibilità per il quale è già stato previsto, da una parte – nel lato di via dei Partigiani – l’inserimento di una piazza in graniglia, lo stesso materiale utilizzato anche lungo il marciapiede dell’Auditorium, scelto per dare continuità e nella quale sono previste anche diverse sedute. Dall’altra, una corsia riservata ai parcheggi di macchine e motorini richiesta dalle tre attività presenti sulla via (Coop, bar/ristorante, farmacia) e che affacceranno, in gran parte, sul lato della strada Statale 16. Il progetto, nella sua fase attuale e in quelle future, prevederà l’ingresso senza modifiche per entrambe le abitazioni presenti sulla via interessata, garantendo loro l’accesso.
«Le idee e i progetti per viale Marconi non mancano, sono previste soluzioni che possano ben coniugare le esigenze delle attività limitrofe e dei cittadini», rassicurano il sindaco Andrea Biancani, l’assessora alla Mobilità Sara Mengucci e l’assessora alle Manutenzioni Mila Della Dora, tutti già al lavoro per il restyling di quella che sarà la futura piazza tra l’Auditorium Scavolini, le attività commerciali e le abitazioni in via Marconi.
«Proprio ieri mattina, (ndr, lunedì 3 settembre) abbiamo fatto un incontro per chiarire il futuro di viale Marconi, la zona attualmente ospita il bosco verticale che, ad ottobre, verrà nuovamente spostato e portato nella sua sede definitiva, al Santa Marta – precisa Biancani -. L’obiettivo è quello di riuscire a creare un nuovo spazio pubblico, una vera e propria piazza, che valorizzi l’Auditorium e garantisca l’accesso, senza modifiche, alle due abitazioni. Contemporaneamente sarà garantito un posteggio, per auto e moto, anche a servizio della clientela dei tre esercizi commerciali che ci sono sulla via».
Tutte le alberature esistenti saranno mantenute, inoltre, «stiamo lavorando per implementarne altre – aggiungono Biancani, Mengucci e Della Dora -, avere una piazza immersa nel verde garantirebbe maggior benessere per i cittadini e iniziative piacevoli, coperte dal sole e quindi anche dal caldo afoso. Abbiamo deciso di far affacciare la parte più ampia della piazza, quindi quella maggiormente pedonalizzata, sul lato di via dei Partigiani perché, oltre ad essere più bello e silenzioso, è anche più funzionale e facile da chiudere nel caso di iniziative o eventi importanti, rispetto alla Statale».
Il progetto proseguirà quindi con una valutazione economica e specifica sulle spese e, nelle sue successive fasi, verrà condiviso con le attività, i residenti e il quartiere tutto.
«Ci fa piacere sapere sia stata presentata l’interrogazione sul futuro di quest’area – concludono Biancani, Mengucci e Della Dora -, a dimostrazione del fatto che condividiamo la stessa necessità di migliorare ulteriormente questa parte di città che con il nuovo Auditorium ha assunto rilevanza fondamentale per cittadini e turisti».