PESARO – Vie di fuga per gli spacciatori. Al parco Miralfiore i pusher oltre a nascondere la droga tra gli arbusti, si sono creati anche dei buchi nelle recinzioni per poter scappare facilmente. Sequestrato un bazar di droghe.
E così alla vista dei militari della guardia di Finanza, arrivati sul posto in gran numero per effettuare un controllo al Parco “Miralfiore”, gli ignari spacciatori, vedendosi da subito accerchiati, sono scappati in maniera fulminea scavalcando la recinzione del parco da perfetti atleti utilizzando i buchi nella rete precedentemente creati per consentire loro una rapida ritirata. Ma nella fuga hanno abbandonando sul posto la sostanza stupefacente.
L’esperienza dei finanzieri, grazie al sensibile ed efficiente fiuto del cane Ebro, pastore tedesco della Compagnia di Pesaro, ha consentito di scovare e sequestrare diverse dosi di marijuana, eroina e cocaina, per un totale di 60 grammi, contenute in involucri di cellophane ben confezionati e nascosti tra gli arbusti, già pronti per essere venduti per il consumo personale.
Sono stati trovati anche elementi utili alla miscelazione di sostanza per endovena, composti da bicarbonato di sodio, un bilancino di precisione ed un cucchiaio.
Sono ancora in corso attività investigative volte all’identificazione dei responsabili. Gli interventi delle Fiamme Gialle rientrano nell’ambito dei sistematici controlli svolti nelle principali aree di abbandono della città, tra cui spicca proprio la zona verde del Parco “Miralfiore” e quelle limitrofe alla stazione ferroviaria, allo scopo di prevenire e punire i delitti
in materia di sostanze stupefacenti, l’immigrazione clandestina ed il degrado urbano.