Pesaro

Pesaro, stagione balneare fino al 10 settembre. Biancani: «Chi vuole potrà aprire fino al 29 settembre»

Il sindaco guarda all'allungamento della stagione: «Per l'estate 2025 ci confronteremo con i bagnini allungare il periodo»

PESARO – Stagione balneare, il sindaco Andrea Biancani ricorda a pesaresi e turisti che «sulla base del Regolamento comunale le spiagge attrezzate di Pesaro devono rimanere aperte fino al 10 settembre, 10 giorni in più rispetto a quanto previsto dal Regolamento della Regione» e che «gli stabilimenti hanno comunque la possibilità di mantenere la spiaggia in funzione fino al 29 settembre».

Una “comunicazione di servizio” che il primo cittadino riporta in vista dell’avvicinarsi del termine citato e dopo le segnalazioni ricevute: «Diversi cittadini – sottolinea – mi hanno contattato sollecitando un’ordinanza che obblighi ad allungare l’attività degli stabilimenti oltre il 10 settembre. Una richiesta già avvertita gli scorsi anni e che oggi si fa ancor più “sentita” sia per i giorni di mare saltati a causa delle mucillaggini, sia a causa del maltempo registrato a giugno, sia delle esigenze dell’anno da Capitale e dei tanti turisti che riempiono la città, sia perché è vero che settembre, negli ultimi anni, è spesso stato un mese con temperature elevate e bel tempo. Pesaro sta proseguendo nel potenziare e valorizzare la sua vocazione turistica e l’offerta di servizi costanti diventa sempre più centrale».

Biancani aggiunge: «Per quest’anno, seppur condividendo la richiesta, non ritengo corretto modificare le regole in corso ma assicuro l’impegno su questa tematica. Chiederò all’assessore al Patrimonio Riccardo Pozzi di coinvolgere le associazioni di categoria dei balneari per valutare, insieme, se spostare ulteriormente in avanti la data in cui è possibile iniziare a smontare gli stabilimenti».

Un obiettivo a cui lavorare per «Rispondere alle esigenze dei pesaresi, che in condizioni di bel tempo non si perdono il mare di settembre, e a quelle degli albergatori che, dai dati a nostra disposizione, hanno importanti prenotazioni per il prossimo mese e che devono quindi garantire i servizi». Ma, sottolinea Biancani, «non possiamo improvvisare, la scelta va programmata per dare agli stabilimenti il tempo utile per organizzarsi e alle realtà coinvolte di promuovere il servizio».

Il sindaco ricorda quanto già messo in campo, «Il Comune di Pesaro, nel 2020 (modificando il Regolamento demaniale), ha allungato di 10 giorni l’obbligo, per gli stabilimenti, di rimanere aperti» (termine spostato dal 1° al 10 di settembre e anticipato al 1° di giugno) rispetto a quanto previsto dal Regolamento regionale (che indica che le spiagge devono svolgere la propria attività dal 30 giugno al 1° settembre).

Il sindaco sottolinea che «Non va trascurato un ulteriore aspetto: se da una parte la richiesta dei cittadini è più che condivisibile, non dobbiamo dimenticarci che poi l’autunno, e il maltempo, spesso arrivano all’improvviso e che quindi non è possibile spingersi oltre una certa data di settembre per garantire agli operatori di smontare ombrelloni e sdraio senza subire danni».

«Resta comunque il fatto – conclude Biancani – che l’allungamento della stagione a cui stiamo puntando, richiede la condivisione del progetto con tutti i soggetti che si occupano di accoglienza e servizi per i turisti. Solo così, remando tutti nella stessa direzione, riusciremo a presentare e far vivere la città, al meglio».

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