Pesaro

Pesaro, stanziamento a fondo perduto per le aziende innovative. Ecco il bando

Obiettivo del Comune è aiutare con voucher di 5 mila euro imprese del turismo, della comunicazione, della cultura e marketing. Alessandro Ligurgo, Confesercenti: «Un progetto nato prima dell’emergenza covid-19 ma che oggi assume un valore di ripartenza»

Francesca Frenquellucci, M5s

PESARO – Contributi a fondo perduto per promuovere la propria azienda. Voucher da 5 mila euro per le imprese innovative e creative. Obiettivo: comunicare.

È stato presentato il bando “Contributo imprese: promozione dello sviluppo di servizi innovativi”. Nello specifico si tratta dello stanziamento a fondo perduto di 110mila euro, per le aziende del nostro territorio e per la promozione della loro attività: «Parliamo di un bando che punta sulla comunicazione – afferma l’assessore all’Innovazione Francesca Frenquellucci – grazie al quale le realtà del nostro territorio possono farsi conoscere maggiormente. Parliamo quindi di un aiuto alle imprese pesaresi, perché abbiamo voluto puntare sull’economia circolare, aiutarsi ed essere uniti è fondamentale».

Il bando si basa su due step, il primo prevede 30 giorni per la creazione di un albo fornitori ricompresi tra le aziende, con caratteri di innovatività secondo requisiti ed i codici stabiliti della Camera di Commercio. Poi l’erogazione di un voucher di 5 mila euro ciascuno, con un’intensità di aiuto al 100%.

«Il bando presentato oggi è una costola del progetto ITI – spiega l’assessore alla Bellezza Daniele Vimini –, che permette di rilanciare i temi della comunicazione e la creatività. Questi tre mesi di contatti a distanza hanno reso ancora più evidente quanto sia importante raccontarsi per le imprese e fare rete tra le attività del territorio».

Il progetto prevede l’acquisizione di servizi di consulenza ed assistenza per la produzione di contenuti culturali (arte, multimedia, realtà virtuale etc), acquisizione di servizi di consulenza ed assistenza per la creazione di tecnologie e modelli/format per la diffusione di spettacoli dal vivo e di eventi culturali inediti, acquisizione di servizi di consulenza ed assistenza per la digitalizzazione e messa in rete del patrimonio culturale, acquisizione di servizi di consulenza e assistenza per la valorizzazione dell’artigianato digitale.

Tra le possibilità anche l’acquisizione di servizi di consulenza ed assistenza per la qualificazione e lo sviluppo di attività innovative per il turismo e la ricettività e l’acquisizione di servizi di consulenza e assistenza per l’implementazione di forme di marketing e comunicazione innovative nel settore culturale creativo.

Coinvolte anche le associazioni di categoria, presenti alla conferenza stampa come Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Cna.

«In questo momento di grossa crisi molte attività fanno difficoltà a promuovere se stessi – commenta Davide Ippaso, Confcommercio –. Questa è un’opportunità anche per le agenzie di comunicazione, che in questo modo hanno possibilità di lavorare. Il contributo è un piccolo mattoncino che può servire alle nostre aziende per rialzare la testa».

«Un progetto nato prima dell’emergenza Covid-19 – continua Alessandro Ligurgo, Confesercenti -, ma che oggi assume un valore di ripartenza. Il mondo del commercio è ricco di spese, ma grazie a questo bando inizia una nuova fase».

«Un lavoro di concertazione tra associazioni di categoria e amministrazione – così Silvana Della Fornace, Confartigianato – per il rilancio dell’economia e per le aziende del territorio. Ci auguriamo che i progetti che verranno presentati aiutino l’attività ad essere più conosciuta, sia dai cittadini che dai turisti».  

«Il bando rappresenta uno dei risultati del percorso di collaborazione iniziato anni fa – conclude Antonio Bianchini, Cna –. La nostra comunità si fonda sulla promozione turistica e culturale, questo è un buon modo per favorire le innovazioni dell’imprenditoria e dare rilevanza ad un settore strategico per il nostro territorio».

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