PESARO – Stipendi ancora in ritardo all’azienda Scoppio di Pesaro, che gestisce l’appalto scuolabus del comune.
La denuncia giunge da Luca Polenta, segretario provinciale Filt Cgil. Che aggiunge: «I lavoratori, ancora una volta, lamentano un ritardo nel pagamento degli stipendi: dovevano essere pagati il 27 febbraio ma siamo già il 3 marzo e nulla si è visto finora. Non è la prima volta che accade e questo fatto ci preoccupa come sindacato. Per i dipendenti, la situazione è sempre più pesante perché devono far fronte alle varie incombenze familiari e quindi in gran parte sono in difficoltà».
Ma non è finita qui. Dice Polenta: «Ci sono anche altri problemi nell’azienda. Per esempio, ogni volta che piove, il deposito sito nei pressi dell’autostrada si allaga. Inoltre, da sempre, i circa 20 lavoratori della Scoppio non possono usufruire dei servizi igienici perché non ci sono all’interno del deposito e questo crea molti disagi».