PESARO – Sosta selvaggia dei motorini in zona mare, dal Comune di Pesaro arriva lo stop. L’amministrazione avvia un progetto per ripensare la sosta lungo le vie e a nuovi parcheggi in struttura, per dare risposte ai residenti del centro storico, zona mare e commercianti. Lo annuncia il sindaco Andrea Biancani dopo i sopralluoghi in viale Trieste lato Fano e parcheggio dell’Alberghiero.
«Nelle scorse settimane, insieme agli assessori Mengucci, Della Dora e Pozzi, ci siamo attivati per individuare nuove aree per la sosta nella zona di Levante che è quella più “critica” e che necessita di avere un ordine. Ritengo inaccettabile continuare a vedere motorini parcheggiati ovunque, perfino sopra i marciapiedi che ostruiscono il passaggio ai pedoni e che, addirittura, non consentono l’utilizzo dei marciapiedi ai disabili. Ci siamo attivati subito per cercare di riuscire a concretizzare già alcune modifiche per l’inizio della prossima stagione estiva».
Contemporaneamente si è svolto un incontro con Aspes e Pesaro Parcheggi per «ridisegnare e riordinare la sosta delle auto in città. Abbiamo chiesto che venga realizzato uno studio di fattibilità tecnico ed economico per poi definire un progetto, condiviso con l’assessorato alla Viabilità guidato da Sara Mengucci, che individui le aree in zona centro-mare più “sensibili” alla problematica e adatte alla realizzazione di parcheggi in struttura», spiega il sindaco. «Pensiamo ad una politica dei parcheggi che sia vicina alle esigenze dei residenti, che soddisfi le richieste d’acquisto di nuovi spazi di sosta, e allo stesso tempo per rendere più accessibili i servizi della zona centro mare (ospedale, uffici pubblici, tribunale) e sostenere le attività commerciali presenti. Considerando che la nostra è una città d’epoca romana, l’idea non è quella di scavare per realizzare un parcheggio sotterraneo, ma piuttosto di costruire strutture in superficie. Al momento sono state individuate diverse ipotesi, almeno otto, che saranno oggetto dello studio di fattibilità che Comune e Pesaro Parcheggi porteranno aventi insieme. L’obiettivo è quello di disincentivare la sosta, quella prolungata, lungo le strade della città, cercando di promuovere l’uso delle strutture che verranno realizzate».
Parallelamente a quella dei parcheggi «sarà indispensabile rivedere i tragitti delle navette, sia invernali che estive, per dare un migliore servizio agli utenti e individuare le condizioni che ne favoriscono l’utilizzo».