Pesaro

Pesaro, “Tavolo permanente di monitoraggio” del turismo per programmare i prossimi anni

Biancani e Vimini: «Al lavoro per fare un salto di qualità. Guardare al centro Italia e alla Romagna»

PESARO – Un tavolo permanente per il turismo.

Sono stati circa 40 i professionisti del comparto che hanno partecipato al “Tavolo permanente di monitoraggio” primo dei quattro appuntamenti di lavoro promossi dal Comune di Pesaro per «continuare a costruire, insieme, la strada del turismo della città e del territorio per il 2025 e gli anni a venire» sottolineano il sindaco Andrea Biancani e il vicesindaco assessore alla Cultura e al Turismo Daniele Vimini.

«Ce lo siamo sempre detti – hanno detto in apertura Biancani e Vimini -: era necessario un tavolo permanente che mettesse insieme l’Amministrazione comunale, le altre locali, i rappresentanti di enti e associazioni e tutti i professionisti coinvolti nel settore per rimanere aggiornati sui dati e sulle tendenze del turismo, per condividere scelte e strategie, e per ricordarsi che, tutti, dobbiamo remare nella stessa direzione senza sprecare risorse in mille rivoli che rallentano il nostro obiettivo: quello di fare un salto di qualità del settore». Una richiesta arrivata dai proprietari di strutture ricettive così come dai sindacati dei lavoratori del comparto.

Per il sindaco Biancani, per raggiungere l’obiettivo, «Ognuno deve fare la sua parte, mettendo a sistema la propria professionalità, il proprio valore e le proprie peculiarità al servizio del territorio, e senza disperdere energie». Ricordandosi inoltre che «l’Amministrazione deve fare delle scelte, che vogliamo il più possibile condivise, ma che devono tenere conto anche di una sostenibilità economica e sociale». Per lavorare al meglio, il primo cittadino ha ricordato che «presenteremo a breve le iniziative e manifestazioni per programmare con anticipo le prossime stagioni».

Ci sarà da spingere poi sulla vocazione dei grandi contenitori, tra cui quella dell’Auditorium Scavolini, «Pensato per attività convegnistiche, per spettacoli e per la grande musica del ROF ma anche per lo sport; dobbiamo trovare le risorse per realizzare il parquet ed accogliere eventi sportivi».

Proprio il rapporto con il territorio – investimento (ed esperimento pionieristico) riuscitissimo di Pesaro 2024 tramite i “50×50 Capitali al Quadrato” – sarà «uno dei punti fermi da cui ripartire – incalza Daniele Vimini –. Dobbiamo lavorare insieme ai Comuni della provincia per fare più sistema territoriale, affinché i numeri in forte crescita degli arrivi, non si disperdano. Dobbiamo sollevare il mercato interno regionale poggiandoci sull’asse “romagnolo” che ci lega a Gabicce, Gradara ma anche a Rimini, e su quello del centro Italia e, in particolare del sud delle Marche. È una massa critica che abbiamo e di cui non dobbiamo accontentarci».

Vimini, riprende alcuni numeri del comparto, facendo leva sui traguardi raggiunti nell’anno della Capitale: la sfida vinta della “destagionalizzazione”, l’impennata delle presenze turistiche dei mesi di marzo, maggio e settembre; il raggiungimento dell’obiettivo del Pil legato al turismo culturale passato dall’8% al 15% rafforzando anche i dati legati alle occupazioni del sistema produttivo culturale e creativo nell’economia locale, «che attestano la nostra provincia tra le prime 11 a livello nazionale (subito dopo grandi centri come le aree metropolitane e grandi città d’arte)». Il vicesindaco ha ricordato numeri importanti per le scelte strategiche, «i turisti che hanno scelto Pesaro per la prima volta non la conoscevano come “città di mare” ma per la sua proposta artistica e culturale, per gli eventi sportivi e per Rossini, su cui abbiamo puntato, lavorato e che abbiamo raccontato in Italia e nel mondo, riuscendo a farne un elemento culturale identificativo, in primis per i pesaresi».

Il prossimo tavolo in programma è quello di “Turismo e territorio: sviluppare una destinazione diffusa e sostenibile”, che si terrà lunedì 18 novembre, alle ore 15.30, nella sede di Pesaro di Alpitour World. Il tavolo mira “a sviluppare una destinazione diffusa e sostenibile, che esalti le risorse locali e offra ai visitatori un’esperienza autentica. L’obiettivo è promuovere un turismo che valorizzi ambiente e cultura, favorendo crescita economica e coinvolgimento delle comunità locali”.

Seguiranno: “Cantiere 2033”, che sarà mercoledì 27 novembre, alle ore 17.30, a Palazzo Gradari; “Turismo inclusivo: accessibilità e personalizzazione delle esperienze”, si terrà lunedì 2 dicembre, alle ore 17.30, nella sede Renco.