PESARO – Sembra una barzelletta ma non lo è. Ha rimediato il terzo arresto in cinque giorni. Ancora una volta per atti osceni in luogo pubblico.
Lui è un pakistano di 38 anni, protagonista delle cronache di questi giorni perché arrestato sabato pomeriggio per essersi denudato in piazzale Lazzarini e aver iniziato a praticare atti osceni. Il tutto mentre qualche metro più in là passavano dei bambini e ragazzini, usciti dalle scuole. Una signora aveva tentato di coprirlo con un ombrello. Ma lui, in stato di alterazione psicofisica dovuta all’alcol, ha continuato imperterrito. A quel punto sul posto è arrivata la volante della Polizia che lo stava già cercando per altro: ovvero il furto di due giubbotti commesso all’Iper Coop poco prima. E lo ha arrestato.
Lunedì mattina aveva patteggiato 4 mesi con pena sospesa. Uscito libero, senza lavoro e senza fissa dimora, in passato una lunga degenza in un istituto psichiatrico per via del consumo di droghe, è andato all’Iper Conad. Qui ha preso un pollo cotto, della paprika e 12 lattine di birra per un totale di 33 euro. Ma anziché pagare è uscito dalle casse senza spesa. E’ intervenuta la volante che lo ha arrestato per furto aggravato. Martedì mattina è tornato davanti al giudice per l’udienza di convalida. L’avvocato Tonucci ha chiesto i termini a difesa per cercare di far assistere il pakistano da una struttura per soggetti psichiatrici. Il giudice ha stabilito il divieto di dimora in provincia di Pesaro.
Ma lui non se n’è andato. Mercoledì pomeriggio alle 17,30 ancora una volta ubriaco è stato visto alla stazione mentre si masturbava. Inutile dire che c’era tanta gente. E anche stavolta è stato arrestato per atti osceni in luogo pubblico e per aver violato il provvedimento del giudice. L’uomo aveva già violato dei daspo urbani e qualche mese fa aveva rimediato una condanna a 1 anno e 7 mesi per aver commesso dodici tra furti e tentati furti in una settimana, nel dicembre 2022.