Pesaro

Pesaro, Totaro: «Qualche tubo in più, ma il virus lo prendo a calci»

Il racconto del consigliere comunale della Lega: «Mi sono trovato a perdere conoscenza, ma io non mollo. Devo vincere questa battaglia, ho chi mi aspetta a casa»

PESARO – C’è chi il virus lo vuole prendere a calci. È Francesco Totaro, consigliere comunale (Lega) pesarese. È lui stesso a raccontare cosa sta succedendo da qualche giorno. Ha 39 anni, ma il virus non risparmia nessuno.

Il consigliere Francesco Totaro

«Sono finito in ospedale per l’ennesima volta. Questa malattia mi sta mettendo veramente a dura prova – raccontava riferendosi a qualche giorno fa -: dopo aver passato le ultime 48 ore più dure della mia vita mi sono trovato a perdere conoscenza appena svegliato.

Sono arrivato al limite e adesso sono ricoverato in ospedale, dove inizierò una nuova cura e speriamo che finisca tutto velocemente, anche perché non ce la faccio più. Volevo ringraziarvi tutti per la vicinanza e per i mille messaggi che mi inviate ogni giorno. Io amici miei non gliela do vinta. Sono molto stanco ma non mollo».

Totaro affida a Facebook il racconto di questo difficile periodo: «Sono ancora nel solito letto con qualche tubo in più, ma era necessario vista la mia difficoltà nel respirare. La febbre sono due giorni che non si fa viva e io moralmente sono abbastanza carico e speranzoso grazie a tutti voi che mi state vicino. Io ragazzi lo prendo a calci questo virus».

Un messaggio di speranza e di determinazione. Sin dai primi giorni Totaro era pronto: «Adesso è ora di combattere una dura lotta e vincerò io ne sono certo, perché a casa ho una fantastica creatura che mi aspetta».