Pesaro

Pesaro, truffano l’anziana e speronano l’auto della polizia: tre arresti

Due uomini e una donna hanno messo a segno il raggiro del falso incidente. Ma i poliziotti li hanno inseguiti e presi

PESARO – Prelevano con il bancomat dell’anziana, poi la fuga e l’inseguimento. Tre arresti per truffa.

Un inseguimento spettacolare tra via Giolitti e via Ponchielli, con l’auto della Polizia che ha fermato un terzetto all’altezza del ponte sul fiume Foglia. A bordo c’erano due uomini e una donna tra i 30 e i 40 anni, di Napoli, che avevano appena commesso una truffa ai danni di un’anziana, quella del falso incidente.

Tentavano di scappare verso il casello dell’A14 e hanno persino speronato la “pantera” della polizia e un’altra auto su cui si trovavano dei poliziotti liberi dal servizio ma che hanno contribuito, e non poco, alla cattura del trio.

Tutto è iniziato nel primo pomeriggio quando degli agenti del commissariato di Fano, liberi dal servizio, hanno notato l’auto sospetta. Il passaggio della 500 proveniente da Fano era stato infatti segnalato dal TargaSystem. Un mezzo segnalato in precedenza in quanto utilizzato da bande di truffatori per spostarsi da una città all’altra. A quel punto i poliziotti hanno deciso di seguire la 500 fino a che l’auto non ha raggiunto la zona Pantano fermandosi davanti a un bancomat di un istituto bancario.

Qui la donna è scesa, si è diretta al dispositivo automatico per prelevare il contante, in tutto mille euro. Sono stati chiamati i colleghi della Questura di Pesaro per l’intervento. Ma il terzetto ha tentato la fuga diretto verso il casello dell’A14. Ne è nato un breve un inseguimento che si è concluso poco dopo in via Ponchielli all’altezza del ponte sul fiume Foglia. Dopo aver speronato i mezzi della polizia i tre sono stati bloccati e portati in Questura dagli agenti della squadra volante per accertamenti. I tre avevano appena raggirato una signora anziana con l’inganno del falso incidente.

Si erano presentati a casa dell’anziana dicendo che la nipote aveva commesso un incidente grave in cui una donna era rimasta seriamente ferita e per non essere arrestata ora necessitava di 6mila euro in contanti. La vittima non li aveva a disposizione ma ha consegnato a loro il bancomat con il pin da cui però i truffatori avevano potuto ritirate solo mille euro in quanto non c’era abbastanza disponibilità. I soldi e il bancomat sono stati riconsegnati alla pensionata. I tre, già noti, sono stati invece arrestati per truffa aggravata.