PESARO – L’ultimo saluto ad Anna Renzoni, sin dagli albori del partito nelle file di Forza Italia e del partito di Berlusconi.
Si sono svolti nella mattina di mercoledì 12 luglio, alle ore 11 nella cattedrale di Pesaro i funerali celebrati da Don Valerio Rastrelletti. In tanti hanno voluto dare l’ultimo omaggio tra cui autorità di Pesaro, il sindaco Matteo Ricci, amici, parenti, soci del club nautico e rappresentanti di Forza Italia.
Imprenditrice, laureata in lingue e letterature straniere, ha contribuito, fino dal 1994 allo sviluppo del Movimento Politico di Forza Italia. È stata membro del Coordinamento Nazionale di “Azzurro Donna”, la sezione femminile di Forza Italia che si occupa di pari opportunità e dei problemi che riguardano le donne. È stata dirigente regionale delle Marche di “Azzurro Donna”.
Don Valerio durante l’omelia l’ha ricordata così: «Anna Maria ha passato una vita spesa al servizio degli altri, ha svolto un ruolo significativo per la nostra città civile con vero spirito di servizio. Amava il nostro paese e la nostra città. Si è spesa anche per i tanti abitanti che avevano bisogno e che erano in difficoltà».
Poi il ricordo della figlia e della nipote. E infine la rappresentanza di Forza Italia: «Aveva tenacia, era sempre sorridente e ottimista, fiduciosa e trasparente, quello che pensava diceva, aveva sempre rispetto di tutti e delle istituzioni che per lei hanno rappresentato tanto come il consiglio comunale di Pesaro. Ringrazio qui presente il presidente Perugini, ha svolto un ruolo importante».
Tra i tanti tributi arrivati in questi giorni anche quello coordinamento di Fdi: «È stata attiva sul territorio attraverso l’impegno politico, sociale ed economico perché, prima di tutto, era un’imprenditrice che amava la sua città.
Aveva sposato il progetto politico di Berlusconi in cui ha sempre creduto e lavorato con dedizione e determinazione, dalla nascita di Forza Italia raggiungendo anche successi insperati ma non immeritati. Con lei se ne va una donna che ha saputo vivere senza avere paura di rischiare».