Pesaro

Pesaro, al via l’Università dell’Età libera: dalla lectio di Canfora al corso sulla birra. Ecco i 93 corsi

Lunedì 4 settembre l'apertura delle iscrizioni. Lezioni di ricamo, ambiente, letteratura russa, storia della chiesa e poesia

L'assessore Murgia e il presidente Sebastiani

PESARO – Dalla lectio magistralis di Giuliano Canfora al mondo della birra. E’ trasversale l’Università dell’età libera.

Lunedì 4 settembre si apriranno le iscrizioni al XXXIV Anno Accademico dell’Unilibera di Pesaro. «Un anno in cui – rende noto Unilibera – il primo trimestre è propedeutico al successivo che ricade nell’anno di Pesaro Capitale Italiana della cultura, per cui è stato fatto un programma che vogliamo definire “Capitale” ma che risponde al nostro DNA di offrire una proposta culturale per ogni età». 

L’Inaugurazione dell’Anno Accademico è affidata alla classica Lectio magistralis di Luciano Canfora “Sallustio, Catilina e Concetto Marchesi”. Nel primo trimestre si conclude il ciclo “Classici per un anno” che ha riscosso un grande successo per tutto il suo percorso mensile.

Tra le conferenze il ricordo di Don Milani affidato al veterano Marco Gallizioli; l’entrata di Guido Arbizzoni, che terrà una conferenza sull’umanista pesarese Pandolfo Collenuccio e, nel secondo trimestre, il corso di Introduzione alla filologia italiana; la presenza di Paolo Teobaldi che nel primo trimestre parlerà dal dialetto all’italiano e/o viceversa analizzando l’ultimo capolavoro di Raffaello Baldini, “La fondazione”, mentre nel secondo trimestre «si soffermerà sui nostri antenati con una carrellata su tre dizionari italiano-dialetto pesarese».

«Grande novità è l’attenzione posta nel nostro programma anche per gli argomenti scientifici: a cura di Stefania Di Matteo è proposto il seminario “Occasioni di Scienza” cui parteciperanno Gian Italo Bischi, Marco Rocchi e Arturo Agostinelli, ciascuno con una sua interpretazione. Sempre nel primo trimestre Andrea Fazi ci accompagnerà in una escursione ambientalista e culturale in quel di Piobbico ed Apecchio alla riscoperta del nostro entroterra.

«In ottobre inizieranno anche tutti i 93 corsi proposti: (51 nel primo trimestre; 42 nel secondo trimestre) destinati a raggiungere facilmente i soliti 120 corsi per il moltiplicarsi di diversi corsi ai vari livelli, soprattutto linguistici e psicologici come abitualmente succede. Tra questo ampio ventaglio 19 sono i nuovi corsi che abbiamo proposto, sempre di alto livello: Primo trimestre: “Storia della Chiesa-Ecclesia semper reformanda. La riforma luterana: origini e conseguenze” a cura di Cesare Bovinelli, Monaco camaldolese di Fonte Avellana; “Lezioni di latino” a cura di Claudia Rondolini; Storia: “Da Pesaro in là” a cura di Riccardo Paolo Uguccioni; “Letteratura Russa” a cura di Enrico Capodaglio; “Filosofia”, affidata ad un giovane valente docente: Gian Maria Barilari; “Poesia e scrittura poetica” a cura di Laura Corraducci;”Teatro 2″ sempre affidato all’attore Giuseppe Esposto dopo il grande successo dello scorso anno; “Clima e meteorologia con Andrea Fazi, Alessandro Saffiotti e Mario Santini; “Il mondo della birra” con il beer sommelier Alessio Scaloni; per le arti figurative “Ritratto e anatomia” a cura di Deborah Coli; per le arti manuali la proposta del “Ricamo” a cura di Marta Muratori e Anna Maria Paolini dell’Associazione I lavori della nonna di Mombaroccio».

«Secondo trimestre: “Politica, istituzioni e democrazia in Cina”, uno sguardo sulla potenza emergente a cura di Nicola Giannelli; “Filologia italiana” a cura di Guido Arbizzoni; “Archeologia. Ripercorriamo l’antica via Flaminia” a cura della direttrice Rete Museale della via Flaminia; “Letteratura araba. Storie palestinesi” a cura di Chiara Perlini; in ambito psicologico “Stress, pensieri ed emozioni” a cura di Marika Bertuccioli; per il benessere fisico “Camminare che passione – con il metodo Feldenkrais” a cura di Marika Zampetti».

«Dopo la pausa per le festività natalizie e di fine anno si riprenderanno le attività con i vari corsi (nuovi e vecchi) intercalati da conferenze e seminari: la conferenza di Roberto Danese, storico collaboratore di Unilibera, “Scipione in camicia nera, fra storia romana e cinema fascista”; la conferenza spumeggiante di Massimo Bini “Pesaro. “il nome della prosa”; i seminari di Marco Gallizioli “Interrogarsi sulle virtù (fede-speranza-carità)”; e di Brunella Paolini “Storie di libri”». 

Le iscrizioni all’Università ad alle attività per l’intero anno si riceveranno dalle ore 9,30 di lunedì 4 settembre, sia online compilando l’apposito modulo alla pagina  www.uniliberapesaro.it che nella segreteria al Campus scolastico di via Nanterre (9,30-12,30 e 16,00-19,00).

© riproduzione riservata