Pesaro

Pesaro e Urbino, 100 milioni per 44 cantieri. Confcommercio Marche Nord: «Recuperare il gap infrastrutturale»

Lavori alla Fano Grosseto nel tratto Bellocchi e Calcinelli. «Gli interventi saranno sospesi tra luglio e agosto per non bloccare il turismo»

Il tratto esistente della Fano-Grosseto

PESARO – Cento milioni per 44 cantieri. Confcommercio Marche Nord ha partecipato in Regione al tavolo di lavoro indetto dall’assessore alle infrastrutture Francesco Baldelli, per fare il punto sugli interventi che interesseranno la rete stradale della provincia di Pesaro Urbino. Pronti investimenti per 100milioni di euro con l’avvio di 44 cantieri. 

All’incontro insieme alle associazioni di categoria, sono intervenuti successivamente anche gli amministratori di Montelfelcino, Fossombrone, Colli al Metauro, Cartoceto e Fano. 

Per Confcommercio presenti il vicedirettore Agnese Trufelli e il vicepresidente Barbara Marcolini: «Una iniziativa molto importante sia per gli investimenti economici sul territorio che per il confronto proficuo tra tutte le parti coinvolte. L’Assessore alle Infrastrutture, durante l’incontro, ha proposto la creazione di un tavolo di lavoro che permetta alle associazioni di categoria di riportare alla Regione Marche le istanze dei propri associati creando così un legame diretto con i territori. Un rapporto costante che facilita la soluzione delle problematiche, ma soprattutto l’inizio di un percorso condiviso che siamo convinti porterà a recuperare il gap infrastrutturale che stiamo pagando da anni».

Ben 44 gli interventi. Le strade su cui si interverrà in particolare sono la Fano Grosseto, nel tratto tra Bellocchi e Calcinelli. Soddisfatta Confcommercio per le tempistiche: «I lavori partiti in questi giorni verranno interrotti il 14 luglio con smontaggio del cantiere per non bloccare il traffico turistico, con ripresa il 22 agosto. Siamo riusciti con la Regione e grazie alla collaborazione di Anas, che ringraziamo, a far interrompere i lavori in quel tratto nel periodo di maggior afflusso turistico, con indubbi benefici innanzitutto per le attività economiche e poi per i tanti turisti che vogliono visitare la nostra bellissima Provincia».