Pesaro

Pesaro Urbino, chiuse 522 imprese nel 2023. Confartigianato: «Anno complicato ma segnali positivi su export»

Con la fine del bonus 110 hanno chiuso 280 ditte di costruzioni. Pierpaoli: «Il 2024 occasione unica con Pesaro Capitale della Cultura»

I vertici di Confartigianato

PESARO – Imprese artigiane, il 2023 è stato un anno complicato con la cessazione di circa 500 imprese artigiane (1.264 quelle cessate a livello regionale). A pesare sulla situazione il contesto internazionale, l’elevato costo della vita, il calo dei consumi, il caro mutui, le conseguenze di fenomeni atmosferici estremi.

È questo il bilancio della Confartigianato Pesaro. «In questa situazione abbiamo raddoppiato lo sforzo e guardato avanti con fiducia per essere vicini alle imprese e alle persone con una ricchissima serie di eventi» ha detto il presidente territoriale Enrico Mancini. «A Pesaro è stata inaugurata la nuova sede come atto conclusivo di una lunga riorganizzazione che ora ci vede impegnati dal punto di vista sindacale, per una provincia ricca di competenze, professionalità e di una importante storia imprenditoriale in cui rappresentiamo oltre 2.800 imprese e 3.550 over 65» ha detto Marco Pierpaoli segretario di Confartigianato Ancona Pesaro.

I dati al 30 settembre 2023, rapportati allo stesso periodo dell’anno precedente, indicano per la provincia di Pesaro – Urbino un tasso di crescita negativo delle imprese artigiane (- 5% pari a -522 imprese), «ma guardiamo con attenzione a quello che succederà, perché ci sono segnali positivi che arrivano dal tasso di occupazione stimato in crescita e dall’export», ha detto Pierpaoli. A soffrire di più, ad oggi, il settore delle costruzioni con -280 imprese (-7,8%) e dei servizi con -135 imprese (-3,5%). In termini assoluti le imprese registrate al 30 settembre 2023, erano 9.824. «Il 2024 sarà, però, un’occasione importante per Pesaro e il suo territorio – ha proseguito Pierpaoli – La visibilità che sta arrivando dal riconoscimento di ‘Capitale della Cultura’ va colta con una visione ampia così che possa avere ricadute positive su tutti i settori e sul lungo termine».

Riccardo Giuliani è il nuovo referente di Confartigianato per Pesaro e per tutta la provincia. «Ringrazio per la fiducia che mi è stata accordata dal segretario Pierpaoli e dal Presidente Graziano Sabbatini. Sono orgoglioso di rappresentare il territorio e le imprese per le quali ho sempre lavorato». A ringraziare per la costante collaborazione con l’amministrazione comunale il vicesindaco Vimini che ha ricordato come Confartigianato sia stata tra le prime Associazioni a credere nel progetto di ‘Pesaro 2024’ e come sarà partner degli eventi in via di programmazione. «Un calendario molto ricco che mirerà a valorizzare tutte le eccellenze, tra cui proprio le micro e piccole imprese con il loro patrimonio di sapere e sapere fare».

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