VALLEFOGLIA – Coronavirus, è un ragazzo di 30 anni, originario di Vallefoglia e residente nella zona rossa vicina a Codogno, il primo nelle Marche a essere risultato positivo al primo e al secondo tampone del Covid-19. La conferma della positività al secondo tampone è arriva stamattina dal commissario straordinario Angelo Borrelli alla Protezione Civile.
Il sindaco di Vallefoglia Palmiro Ucchielli, raggiunto telefonicamente, rassicura: «Sta bene ed è in isolamento in una struttura ospedaliera. Al momento attendiamo solo la verifica dell’Istituto Superiore di Sanità. Il giovane quando è tornato ha avuto solo contatti con la madre e la fidanzata, i cui tamponi sono risultati negativi. Per cui è bene tranquillizzare la popolazione e non generare panico».
Quindi, continua Ucchielli: «Non abbiamo adottato altre misure di prevenzione per l’emergenza Coronavirus, seguiamo le direttive della Regione».
Intanto sono 1.099 le chiamate chiamate che sono state ricevute nelle prime 24 ore di attività del numero verde 800.936.677 istituito dalla Regione per il Coronavirus. Questo è quanto riferisce l’ufficio Stampa del Gores, il tavolo tecnico istituito dalla Regione Marche per l’emergenza sanitaria del Coronavirus.
Complessivamente sono 65 i medici che si sono resi operativi per il Numero Verde. Sono previsti due turni giornalieri di sei ore, dalle 8 alle 20, con 5 postazioni per ogni turno.
«Le segnalazioni arrivate riguardano curiosità di tutti i tipi: oltre alla positività o meno al Covid-19, in molti hanno chiesto ai medici specializzati disponibili al centralino i comportamenti da tenere per tutelarsi dall’epidemia – aggiungono dal Gores – dalle 8 alle 14, invece, la preoccupazione di molti cittadini ha interessato la chiusura o meno delle scuole nei prossimi giorni».