Pesaro

Pesaro, vandali in piazza Redi. Lega: «Servono controlli, il Comune ha dimenticato questo quartiere»

Dopo il raid di capodanno, il coordinamento interviene: «Amministrazione assente, escalation di episodi»

Vandali in piazza Redi

PESARO – Piazza redi nel mirino dei baby teppisti, la Lega non ci sta e chiede interventi per un «quartiere dimenticato». Il coordinamento comunale della Lega per voce della segretaria Silvana Ghiretti, assieme ai consiglieri Andreolli Dario, Andrea Marchionni, Nicoletta Rossi e Francesco Totaro continua la battaglia storica della Lega in consiglio comunale per richiedere un repentino intervento di riqualificazione per Piazza Redi.

«I danni provocati la notte di capodanno a Piazza Redi non sono un episodio isolato, ma solo l’ultima pagina di una pericolosa e continua escalation. Sono anni che la Lega denuncia la totale assenza di iniziative tese alla riqualificazione della piazza, al ripristino del decoro e a garantire la sicurezza di un quartiere che da tempo è dimenticato dalla Giunta. Nell’ultimo consiglio comunale di bilancio è stato persino bocciato l’emendamento Lega per stanziare 500.000 euro per un progetto di rigenerazione della piazza e zone adiacenti. Occorre ripartire da manutenzioni puntuali, maggiore pulizia, miglioramento dell’illuminazione, pulizia della piazza e del porticato, nuovo arredo urbano e maggiore attrattività ed iniziative».

Per gli esponenti del partito «Nonostante l’impegno dei commercianti di rendere attrattivo il secondo centro commerciale naturale della città, quest’anno il Comune non ha nemmeno fatto la piantumazione delle nuove piante nelle aiuole e persino a Natale questo importante luogo della città è rimasto senza iniziative e decorazioni. La piazza è un punto d’incontro, di ritrovo e di aggregazione ed è frequentata da tante famiglie, pensionati e bambini».

«Il raid vandalico di capodanno che segue quello di poche settimane fa in via Salvatori sono il chiaro segnale di una situazione che preoccupa e che impone un cambio di passo. Servono azioni di maggior controllo contro la azioni vandaliche e delinquenziali, ma non solo. Piazza Redi non merita questo atteggiamento di indolenza ed incuria da parte di un’amministrazione comunale che ha lasciato completamente all’abbandono una delle piazze più importanti della città. Non è possibile che Piazza Redi sia sempre considerato un luogo di serie B».

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