Pesaro

Pesaro, via alla pulizia di 250 caditoie alla settimana. E multe per chi le intasa

Ecco l'annuncio del sindaco dopo gli allagamenti delle scorse settimane. MMS controllerà con una applicazione gli interventi

Biancani e Della Dora

PESARO – Gli allagamenti di qualche settimana fa hanno spinto il Comune a provvedimenti necessari. «A partire dai prossimi giorni, e per gli anni a venire, la pulizia delle caditoie su suolo pubblico della città sarà programmatamonitorata e comunicata con tempestività a tutti i residenti». Lo annunciano il sindaco Andrea Biancani e l’assessore alle Manutenzioni Mila Della Dora, al termine dell’incontro di oggi con Marche Multiservizi. Un’operazione «che riguarderà oltre 250 caditoia ogni settimana, stabilita secondo un calendario che verrà divulgato ai cittadini, puntualmente, ogni fine settimana» tramite il sito del Comune di Pesaro, le pagine Facebook e Instragram, il canale Telegram e attraverso i mezzi stampa. «In questo modo – spiegano sindaco e assessore – ognuno saprà con anticipo quando la pulizia verrà fatta nella propria via, così da organizzarsi e lasciare “libero” il tratto di strada interessato». 

«Ho chiesto a Marche Multiservizi un programma settimanale di operazioni che monitoreremo con attenzione e che comunicheremo con tempestività ai cittadini, perché ci sono ancora interi quartieri di Pesaro dove le caditoie non sono come dovrebbero essere e la loro pulitura è fondamentale perché spesso è causa degli allagamenti stradali». La scelta e delle caditoie sarà fatta in base a livelli di priorità stilati dall’azienda per caratteristiche fisiche e stagionalità. La frequenza sarà alta nelle zone alberate, sottopassi, grandi viabilità, in prossimità di ospedali e scuole, zone pedonali e centro storico e quartieri. La frequenza sarà media o bassa se le caditoie si trovano in zone con caratteristiche territoriali non impattanti. 

Il tutto sarà monitorato da Marche Multiservizi tramite un’applicazione e periodicamente sarà rendicontato al Comune di Pesaro. 

L’accordo con Marche Multiservizi prevede anche che l’azienda segnali quali sono le parti “più critiche” della città. «Non solo di caditoie, ma anche le tubature che spesso sono ostruite a causa di corpi estranei come gli scarti dei lavori di muratura delle abitazioni (calcinacci) o la spazzatura legata ai cittadini che spazzano la strada. Azione che vanno evitate e per cui prevederemo controlli e sanzioni, soprattutto per quelle imprese che puliscono il materiale edile per poi riversarlo nelle caditoie pubbliche». 

La segnalazione delle condutture delle acque bianche ostruite, che farà MMS, «sarà fondamentale. L’obiettivo del Comune è quello di trovare risorse per riuscire a cambiare quelle tubature che ormai non sono più in grado di raccogliere acqua (come ad esempio il Curvone e il Corso XI Settembre). Un progetto che richiederà sicuramente anni, ma che abbiamo deciso di intraprendere.  

Continuano: «Dopo aver dato priorità alle manutenzioni delle scuole e degli asili, a quella degli impianti sportivi e dei fossi, ora ad essere attenzionate saranno le caditoie. Siamo consapevoli che è un’operazione tanto importante per la città, quanto complicata da gestire, soprattutto perché richiederà uno sforzo economico. Ma ci metteremo il massimo impegno, consapevoli però che per trovare annualmente un po’ di risorse il Comune dovrà tagliare da qualche parte». 

E conclude Biancani: «Nel frattempo se i cittadini ci danno una mano al di fuori di questa programmazione ben venga. Con dei piccoli gesti possiamo comunque essere d’aiuto e il senso civico è sempre una cosa positiva, ciò non toglie che la pubblica amministrazione debba pulire le strade e le caditoie, anche al loro interno».

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