PESARO – Villa Imperiale di Pesaro e la sinagoga proposte come set suggestivi per la realizzazione di film internazionali. La città si prepara a incontrare i produttori di Hollywood dopo che i suoi luoghi di bellezza sono stati selezionati per le grandi produzioni cinematografiche internazionali.
Una fase che segue la partecipazione pesarese alla 79° Mostra del Cinema di Venezia in occasione della presentazione del libro fotografico My Marche, prodotto da Stefano Antonelli con il contributo di Marche Film Commission, realizzato da Giuseppe Nardi e dedicato ai produttori internazionali. Tra le location suggerite nel volume, spiccano Villa Imperiale e la sinagoga proposte come set suggestivi per la realizzazione di film internazionali.
Per Daniele Vimini, vicesindaco e assessore alla Bellezza del Comune di Pesaro, «questa è un’opportunità davvero preziosa per seminare e ‘investire’ in vista di Pesaro 2024, perché si tratta di un’attività mirata di promozione rivolta ad attrarre le grandi produzioni cinematografiche mondiali».
La presentazione del libro è uno dei tasselli del piano regionale di rilancio del settore audiovisivo, che prevede lo stanziamento di fondi e una strategia finalizzata a portare nelle Marche importanti produzioni internazionali. Il piano vede la collaborazione di Stefano Antonelli, consulente strategico ed esperto di marketing, che a Venezia ha organizzato per la promozione di Pesaro, una serie di incontri con i principali produttori internazionali.
Giuseppe Nardi, autore del libro, è uno dei location manager italiani più affermati che ha lavorato al capolavoro di Sorrentino ‘La grande bellezza’ e alle grandi produzioni americane come Spectre, l’ultimo James Bond di Sam Mendes e Ocean’s Twelve di Steven Soderbergh. Realizzato con il contributo di alcune eccellenze marchigiane e stampato con una tiratura limitata, il volume verrà distribuito a produttori e registi internazionali per ispirare la realizzazione nelle Marche di produzioni cinematografiche, pubblicitarie, televisive e fotografiche.