PESARO – Visita al cantiere. Il conto alla rovescia è iniziato. Il vecchio hangar di viale dei Partigiani riaprirà il 29 febbraio, in occasione del compleanno di Rossini.
Il sindaco Matteo Ricci e l’assessore al Fare Riccardo Pozzi hanno effettuato un sopralluogo al vecchio Palazzetto dello Sport, che tra 132 giorni diventerà ufficialmente Auditorium Scavolini. «Ci siamo posti l’obiettivo di aprirlo nel giorno del compleanno di Rossini – dicono – . I lavori procedono spediti, le ditte stanno lavorando bene (Gambini Mario e Zolfanelli Sergio di Pesaro, Imp.e fratelli Fantoni di Urbania ndr), i nostri tecnici sono costantemente presenti nel cantiere. C’è grande tensione, perché è un’opera strategica per la città. Avrà la capienza di 2000 persone, sarà casa della musica, convegni, sport».
Sindaco e assessore hanno messo in fila gli interventi realizzati, facendo il punto su ciò che manca per il completamento dell’opera che diventerà Auditorium Scavolini. «Quasi concluse le opere edili e impiantistiche propedeutiche alle finiture conclusive. Presto posa pavimenti, vano ascensore e completamento impianti. È un cantiere che ci ha fatto “arrabbiare”, ma siamo in dirittura d’arrivo. Avanti tutta, il 29 febbraio è molto vicino», hanno concluso.
Un cantiere con vari stop, come quello imposto dai carabinieri del Nil per delle irregolarità. Con l’opposizione che ha criticato politicamente l’operazione di ristrutturazione e i soldi spesi. Ricordando le tappe e gli allungamenti dei tempi.