PESARO – Aggressione al Pincio di Fano perchè aveva lo smalto sulle unghie. Arrivano le condanne. La sentenza in tribunale con rito abbreviato.
Il fatto era accaduto nei pressi della Rocca Malatestiana di Fano i primi di maggio. Secondo quanto ricostruito Simone Pasquino e Luigi Lupini, oggi maggiorenni, sono stati avvicinati da alcuni ragazzi che li hanno presi in giro prima per il ciuffo bianco, poi per lo smalto nero sulle unghie di Luigi. Addirittura con un accendino volevano dargli fuoco per toglierlo. Poi gli hanno strappato le collane. L’amico Simone è intervenuto per cercare di fermarli. Gli hanno sferrato un pugno in faccia, poi calci in bocca, alla schiena, al braccio, ovunque tanto da rompergli il naso (30 giorni di prognosi).
Le indagini hanno portato a rintracciare e identificare gli 8 giovani. Gli agenti del Commissariato di Fano, il 24 giugno, avevano eseguito 3 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettanti giovani, che facevano parte del gruppo.
Tra loro un moldavo, noto alle forze dell’ordine e ritenuto il leader del gruppo ha scelto il dibattimento davanti al collegio di Pesaro. Poi R.B., 19 anni, già ospite di una comunità educativa della zona è stato condannato a 2 anni e 8 mesi. A.A. marocchino di 20 anni residente a San Costanzo era accusato di una rapina in concorso con R.B. avvenuta poco prima nei confronti di due ragazzi che erano in macchina. Non del pestaggio. Gli avevano preso il telefono e un bracciale. È stato condannato a 1 anno e 8 mesi. C’erano anche quattro minorenni, ritenuti responsabili di rapina aggravata e continuata.
La famiglia di Simone ha scritto un post sui social: «Giustizia è fatta, grazie a tutti coloro che ci sono stati vicini! Non è vendetta, ma giustizia».
Pestati dal branco per lo smalto nelle unghie, condannato uno degli aggressori
La sentenza davanti al Gup. Un altro ragazzo condannato per la rapina avvenuta poco prima. «Giustizia non vendetta»