PESARO – Manifestazione con striscioni e risposta compatta del Pd.
Il consigliere regionale Nicola Baiocchi assieme al capogruppo alla Camera Francesco Lollobrigida, al deputato Emanuele Prisco, all’assessore regionale Francesco Baldelli e il consigliere comunale Daniele Malandrino hanno indetto una manifestazione nella zona circostante il “Monumento della Resistenza” a Pesaro. Un luogo diventato simbolo di degrado e teatro di denunce e arresti per spaccio e risse.
Lo striscione diceva “Ricci basta tv, pensa a Pesaro”. Nicola Baiocchi ha evidenziato i problemi della sicurezza in questo luogo: «Ci sono troppe cose da fare per trascurare Pesaro, il sindaco di Pesaro Matteo Ricci deve risposte alle tante richieste che arrivano dalla nostra città. È il momento di agire per il bene di tutti coloro che vivono in queste zone, Fratelli d’Italia c’è stata e ci sarà sempre».
La replica del Pd non si è fatta attendere. «La destra pesarese dovrebbe cambiare registro, la retorica anti-Pesaro è triste e stanca, parlano i fatti: il sindaco e l’amministrazione tutta lavorano per la città mentre loro organizzano queste pagliacciate a favor di telecamera.
Dove erano quando il sindaco e l’amministrazione stanziavano 1.200.000 euro per le famiglie pesaresi in difficoltà? Ma in che realtà parallela vivono queste persone? Pensano veramente che il problema nella seconda città delle Marche sia lo spaccio al Monumento della Resistenza? Non sarebbe meglio che dai loro uffici della Regione Marche pensassero a vaccinare le marchigiane e i marchigiani, visto senza l’aiuto del Comune di Pesaro saremmo ancora a somministrare le dosi in via del Novecento, al freddo, con le code, nonostante li avessimo avvertiti che non sarebbe stato un luogo idoneo? Non sarebbe opportuno che trovassero qualche medico in più per i punti di vaccinazione, dove ne stazionano solamente 2 su 8 postazioni di somministrazione?».