Pesaro

Opere compensative A14, Maggioranza Pesaro: «Il cantiere non inizia e al campo base non ci sono operai»

Mozione urgente del Pd e alleat pesaresi: «Inspiegabile allungamento dei tempi, l'importo rischia di non essere sufficiente»

Il cantiere sulle opere accessorie dell'autostrada nel Pesarese
Il cantiere sulle opere accessorie dell'autostrada nel Pesarese

PESARO – Opere compensative dell’Autostrada, ancora tutto fermo. E la maggioranza consiliare pesarese è preoccupata. «L’inaugurazione in pompa magna con tutte le autorità civili, religiose e militari della nuova circonvallazione di Muraglia, ci aveva aperto letteralmente la strada alla realizzazione di tutte le altre opere compensative che Società Autostrade per l’Italia dovrebbe realizzare quale patto stabilito dalla convenzione del 2013 con la Regione, la Provincia di Pesaro e Urbino e il Comune di Pesaro, per aver ricevuto in cambio l’autorizzazione a costruire la terza corsia nel tratto autostradale della A14 da Fano a Cattolica. Proprio in quella giornata inaugurale, era il 6 Aprile 2024, l’assessore alle infrastrutture regionale Baldelli e il Direttore di Ingegneria e Infrastrutture di Sicietà Autostrade Luca Fontana, si erano espressi con affermazioni che facevano presagire il proseguo dei lavori entro Dicembre del 2024. Così non è stato».

Pd e alleati incalzano: «Le sollecitazioni accorate con lettere e richieste di incontri diretti per ricevere risposte in merito all’inizio dei lavori da parte del Sindaco di Pesaro Andrea Biancani verso i parlamentari del nostro territorio, la Direzione Generale del Ministero delle Infrastrutture e il Ministro Matteo Salvini, nonché alla Direzione generale di Società Autostrade per l’Italia, a tutt’oggi non hanno sortito risposte. Come se non bastasse, ci siamo recati personalmente al campo base allestito nei pressi di Santa Veneranda per verificare lo stato dell’arte e dell’organizzazione dei cantieri; con nostro grande rammarico abbiamo constatato che tutte le maestranze e i tecnici sono stati spostati a seguire lavori in altre zone e anche la mensa che era stata allestita è stata chiusa. Ci uniamo al timore del Sindaco Biancani per l’inspiegabile allungamento dei tempi di inizio dei cantieri per le opere promesse e visto il lievitare dei costi delle materie prime, si può correre il rischio che l’importo approvato lo scorso anno da tutto il Consiglio Comunale potrebbe non esser più sufficiente con conseguenze sul bilancio comunale».

La maggioranza chiude: «E’ stata presentata una mozione urgente da parte della maggioranza, che auspica possa ottenere parere favorevole unanime di tutta l’assise, verrà discussa nella seduta consiliare di martedì prossimo con l’intento di sollecitare con ancor più determinazione tutti i soggetti debitori di risposte certe e immediate alla luce delle tante promesse fatte pubblicamente ai cittadini pesaresi. Il cronoprogramma dei lavori è già stato disatteso, le preoccupazione si stanno levando da vari fronti sociali e non sono più rinviabili i termini per l’inizio dei lavori, visto anche i corposi profitti che sta riscuotendo Società Autostrade grazie alla realizzazione delle terza corsia di cui con serietà e nei tempi stabiliti, il Comune di Pesaro aveva rilasciato regolare autorizzazione. Ora vorremmo essere ripagati con altrettanta correttezza. Lo chiediamo con determinazione a nome di tutti i cittadini pesaresi».