Pesaro

Elezioni comunali a Pesaro, lista civica Vieni Oltre: «Centrodestra e Centrosinistra parlano di giovani ma mancano i servizi»

La candidata sindaco Pia Perricci: «Ricci e Lanzi sbagliano, non è una città che dà opportunità ai ragazzi»

La candidata sindaco Pia Perricci

PESARO – I giovani e le polemiche della campagna elettorale.

Pia Perricci, candidata sindaco della Lista Vieni Oltre attacca il sindaco. «Non si comprende come il sindaco che di norma, dovrebbe rappresentare tutti i cittadini, ma soprattutto creare un prospetto di futuro ai giovani, li possa trattare con così tanta pochezza ed arroganza, definendoli interessati solo ai divertimenti ed alla movida! Una città è fatta di giovani, famiglie, anziani e di imprese. Purtroppo il pensiero politico è stato sempre volto ai punti ed ai numeri oltre che alla visibilità a prescindere. Non é stato fatto alcun riferimento allo stato attuale della città, non si parla del rischio abbandono di Pesaro da parte dei giovani, non é importante se le liste d’attesa per le visite mediche siano infinite, non importa se aumentano le tasse, l’unico interesse per il Primo Cittadino è stato purtroppo l’apparire».

Poi l’attacco sugli investimenti. «Cifre che sono arrivate e stanno arrivando tra Pnrr e opere come il Nuovo Ospedale ed il casellino e le opere compensative. Assente la soluzione per i ritardi sulla sanità e sul problema energetico».

Perricci per par condicio attacca anche il candidato di Centrodestra Marco Lanzi. «Non è da meno, dice di puntare sui giovani ma cerca di utilizzarli solo per raccogliere consensi, con una lista civica che si ispira proprio a loro, seppur candidandosi adoperando il centro destra come sponsor. Nel periodo della crescita e dell’istruzione si ha l’esigenza di sale prove, nella città della Musica, di edifici pubblici destinati ad essere centri di aggregazione al fine di promuovere l’interscambio culturale, altre sedi anche universitarie, il progetto di un ostello. Pensiamo invece all’alienazione invece di svariati edifici pubblici che potrebbero essere sede e punti importanti per questi centri di servizio e aggregazione per la cittadinanza.

La sinistra era rappresentata da Ricci ed ora da Biancani, che di fatto ha dichiarato di voler mantenere la stessa squadra, di conseguenza, si cambia la forma ma non la sostanza. Si continua a proporre varianti che tolgono ulteriori zone verdi al territorio, continuando ad asfaltare sul verde e ad autorizzare nuovi centri commerciali, impoverendo le piccole aziende locali. Meno verde come racconta la vicenda della Baia, si salva la viabilità, ma il resto è l’ulteriore colpo di coda di questa amministrazione per edificare ancora, mentre oggi si dovrebbe pensare in primis a riqualificare l’esistente. Possibile che i cittadini devono costituire comitati, già in più casi, raccogliere firme per farsi ascoltare spesso senza esito. Proprio per questo abbiamo creato la lista civica aperta, Vieni Oltre, che è sganciata da tutte le regole partitiche, ma che ha come unico scopo il bene della città, dove i cittadini possano esprimersi attraverso l’uso dei Referendum, danno in questo modo peso e forma alle loro idee».

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