PESARO – Fondi per i borghi e le comunità montane, l’obiettivo è il turismo diffuso.
Il consigliere regionale Fdi Nicola Baiocchi evidenzia: «Contribuire a sostenere gli eventi principali della nostra Provincia per promuovere la socialità, la cultura e intercettare più flussi turistici. Con questo triplice obiettivo la Regione Marche continua a destinare ingenti risorse finanziarie sui territori e i comuni della Provincia di Pesaro Urbino sono destinatari di moltissimi contributi». Andando nello specifico, attraverso il Bando Accoglienza sono 45 i progetti finanziati, presentati da 30 associazioni, 14 Comuni e una Comunità montana, per un ammontare complessivo pari a 329.597,75 euro.
«Ringrazio il Presidente della Giunta Acquaroli, gli Assessori di riferimento e l’intera maggioranza di centrodestra, per una politica di sostegno diffusa e capillare, in modo tale che nessun Ente e/o Associazione possa sentirsi esclusa. Ma anzi si renda conto fattivamente di come le Istituzioni regionali siano vicine ai territori. Una rivoluzione che si sta portando avanti fin dal nostro insediamento che guarda al merito e alla valenza delle manifestazioni, senza figli e figliastri, com’era invece la politica portata avanti nei decenni da chi ci preceduti al governo regionale.
Attraverso questi fondi si miglioreranno iniziative e manifestazioni quali la Befana di Urbania; la battaglia del Metauro; festa dell’Uva a Montefelcino; olio dop a Cartoceto; festa della pera angelica a Colli al Metauro, solo per citarne alcune. Alle quali si aggiunge le risorse per la liquidazione attività e progetti culturali destinati alla Filarmonica Gioacchino Rossini srl, 6.900 euro. Turismo vuol dire anche accoglienza e formazione e in tal senso si collocano i finanziamenti per la gestione dei Punti Iat decisi dalla Regione Marche a guida Francesco Acquaroli».
Baiocchi chiude: «Per la nostra Provincia, fondi per Urbino 15.000 euro; Cartoceto 12.500 euro e Urbania 7.315 euro. Un segno di attenzione e uno stimolo per tutti i nostri Comuni affinché si rendano sempre più propositivi nell’organizzazioni di iniziative che sappiano promuovere la Provincia e l’intero territorio regionale, sapendo di poter contare sulla Regione».