PESARO – Dopo il documento con la firma di 90 sindaci per la candidatura di Maurizio Mangialardi alla presidenza della Regione, anche il sindaco di Pesaro Matteo Ricci esce allo scoperto.
«Appello alla responsabilità e all’unità sulla candidatura di Maurizio Mangialardi alla presidenza della Regione. Da lunedì si apre una fase nuova, iniziamo insieme la campagna elettorale». Così Ricci, che spiega: «È arrivato davvero il momento della responsabilità e dell’unità. Mancano poche settimane alle elezioni regionali e dobbiamo finalmente iniziare la campagna elettorale. Da troppo tempo c’è un dibattito lacerante dal quale occorre uscire velocemente. Troppe divisioni e troppe discussioni incomprensibili per i marchigiani. Da mesi – prosegue Ricci – lavoro, insieme ad altri, per aiutare il segretario regionale Giovanni Gostoli e il segretario nazionale Nicola Zingaretti a trovare l’assetto più unitario e competitivo possibile. Ho suggerito più volte di far convergere tutti sulla candidatura del sindaco di Ancona Valeria Mancinelli, ma le divisioni interne al Pd marchigiano e alla coalizione non lo hanno reso possibile»
Le novità degli ultimi giorni sono però importanti: il presidente Luca Ceriscioli ha fatto un passo indietro e ha investito la candidatura di Maurizio Mangialardi, sulla quale Ricci conferma che «anche la stessa Mancinelli si è dimostrata d’accordo».
Conseguentemente, «da due giorni sto lavorando per avere la massima unità possibile intorno a Maurizio Mangialardi, sindaco di Senigallia e presidente dell’Anci Marche. Mangialardi è un ottimo sindaco e ha dimostrato grandi capacità amministrative e progettuali. Quindi non solo sostengo responsabilmente la sua candidatura, ma da ieri sono al telefono con tutti i leader nazionali delle forze di centrosinistra per far convergere tutti su questa proposta. In questo nuovo scenario, quindi, invito tutti – dentro il Pd e nella coalizione – ad aiutarci a far partire da lunedì la campagna elettorale. Tutti sapevano che con un Pd unito sarebbe stato più facile avere una coalizione unita e competitiva. Sarà compito di Mangialardi e Gostoli incontrare da lunedì tutti gli alleati e le liste civiche e garantire l’apertura di una fase nuova. Maurizio ha la capacità e l’esperienza per valorizzare le cose buone fatte in questi anni dalla Regione e al tempo stesso per costruire un progetto di futuro e di cambiamento, coinvolgendo i sindaci e il civismo».
Ricci conclude ringraziando gli alleati marchigiani «per la pazienza che hanno avuto in questi mesi. Ora però serve unità e responsabilità da parte di tutti e dialogo fino alla fine con il M5s, se non altro con coloro che hanno buona volontà e non vogliono consegnare alla peggiore estrema destra la Regione Marche. Avanti insieme».