PESARO – Pratiche per il super bonus, il Comune di Pesaro aumenta il personale nel servizio urbanistica. L’agevolazione è stata pensata per rimettere in moto l’edilizia e l’economia in generale, così il gruppo consigliare della Lega ha chiesto una dotazione organica più ampia.
«Con l’aumento del personale al lavoro nel servizio urbanistica ci sarà una riduzione dei tempi per l’accesso alle pratiche del super bonus 110%. Occorre sfruttare al massimo tutte le opportunità visto che le scadenze legate al superbonus sono molto ravvicinate. Nelle prossime settimane verificheremo come si sta organizzando la giunta per adempiere a questa volontà del consiglio comunale che ha dato prova di grande maturità».
I consiglieri della Lega Pesaro Dallasta Giovanni e Andreolli Dario esprimono soddisfazione per l’approvazione da parte del consiglio comunale della proposta finalizzata ad incrementare il personale in dotazione al servizio urbanistica del Comune di Pesaro.
«Il sostegno all’edilizia legata al non consumo di suolo rientra tra le azioni maggiormente efficaci per favorire la ripresa economica in considerazione dell’importanza della filiera legata al settore edile. Negli ultimi anni per rilanciare il settore edile sono stati messi in campo incentivi e superbonus. La lista dei documenti da presentare per ristrutturare casa con il superbonus del 110% è lunghissima ed in tanti si stanno scontrando con la burocrazia e questo richiede uno sforzo degli uffici spropositato rispetto all’attuale pianta organica.
Con l’approvazione di questa mozione non solo chiederemo al governo di sbloccare i fondi messi a disposizione per assunzioni straordinarie, ma impegniamo anche il Comune di Pesaro a rivedere l’attuale organizzazione del personale favorendo l’incremento del personale nell’ufficio urbanistico».
Poi una nota polemica in chiusura: «Dispiace solamente l’astensione del movimento cinque stelle di Pesaro che evidentemente non ha capito che la carenza di personale ritarda l’approvazione di quei progetti di efficientamento energetico di cui si fanno paladini. Il loro è probabilmente un ecologismo a momenti alterni e pregiudiziale rispetto alle nostre proposte».