PESARO – Se c’è un fenomeno in continua crescita è quello dello spaccio di sostanze stupefacenti. Lo dimostrano i continui arresti e denunce.
I cinque arrestati dai carabinieri dell’operazione di Fano movimentavano droga per un ampio territorio che arrivava fino a Pesaro. Ed è stata solo l’ultima operazione in ordine di tempo.
Il comando provinciale dei carabinieri ha fornito alcuni dati rispetto ai primi sei mesi dell’anno. Sono stati sequestrati da inizio anno 7,1 kg di droga di cui 3,5 kg di cocaina, 2 kg di hashish e 2 chili di marijuana. Ma anche 500 pasticche di ecstasy, segno che il fenomeno è ampio.
La pressione dei carabinieri ha portato a 40 arresti in provincia solo per reati di droga. Sono 173 le persone denunciate per spaccio. Sono numeri importanti. Sono 75 le segnalazioni alla Prefettura di consumatori di cui 3 risultano persino minorenni.
Da gennaio a giugno i reati perseguiti dai carabinieri sono stati 2700, l’88 per cento di quelli denunciati alle forze di polizia. Sono state denunciate 933 persone per un totale di 718 reati. Risultano 8 gli arresti o denunce per rapine e 24 le persone denunciate o arrestate per aver commesso 69 furti.
Sono state settimane in cui sono stati trovati vari quantitativi di droga. Dal pusher che aveva le droghe sintetiche nel congelatore, passando per il kg di cocaina diviso in mattonelle. E il recente arresto di una coppia che occultava la cocaina in un campo di girasoli. Da segnalare, non ricompreso nei dati perché avvenuto a luglio, l’arresto di un giovane che coltivava marijuana in un capannone a Villa Fastiggi: furono sequestrati 5 kg di sostanza.