Pesaro

Pesaro, ecco i quattro progetti che cambieranno la mobilità della città

Via libera dalla giunta agli interventi che, secondo l'assessore Belloni, «cambieranno Pesaro, che sarà più sicura e sostenibile». Eccoli nel dettaglio

La zona di viale della Repubblica che si incrocia con la Statale

PESARO – Quattro progetti che cambieranno la mobilità e renderanno più sicura la città. Ad annunciarlo l’assessore con delega ai Lavori Pubblici Enzo Belloni, dopo il via libera arrivato questa mattina dalla Giunta. Dall’interramento della statale al parcheggio alla stazione.

Interramente della Statale, Sottopasso in viale della Vittoria

La Giunta ha approvato il progetto di fattibilità per il sottopasso stradale in viale della Vittoria, in corrispondenza di viale della Repubblica «per poi procedere con l’interramento di largo Aldo Moro e viale della Repubblica. L’intervento consentirà a veicoli a motore, pedoni e biciclette di procedere senza interferenze. L’Amministrazione, da anni, incentiva lo sviluppo della mobilità sostenibile, promuovendo l’utilizzo della bicicletta tramite la realizzazione di infrastrutture dedicate. L’idea dell’interramento della Statale va nella direzione di valorizzare la passeggiata che collega il teatro Rossini a piazzale della Libertà, ridisegnando la “porta” della città che congiunge centro e mare». L’importo complessivo è di circa 4milioni, «Al momento la fattibilità tecnica c’è, si tratta di un progetto preliminare, ma compatibile con l’idea che l’Amministrazione ha di trasformare quel luogo in una passeggiata bellissima dalla Palla al teatro Rossini».  

Parcheggio a sud della Stazione – recinzione dei confini

A poche settimane dall’annuncio dell’accordo con RFI, la Giunta approva il primo stralcio del progetto che prevede la realizzazione del parcheggio a sud della stazione, di competenza comunale: «Si tratta di un’area strategica – spiega Belloni -, perché a ridosso della stazione ferroviaria e del centro cittadino, dove c’è un’elevata domanda di sosta. Il primo stralcio del progetto prevede la realizzazione della recinzione di confine per la separazione della proprietà comunale da quella di RFI».

La realizzazione del parcheggio a sud della stazione ferroviaria rientra all’interno del progetto di riqualificazione “Sprint”, «che prevede interventi mirati per il miglioramento in termini di sicurezza, ambiente, mobilità e sosta dell’area compresa tra il parco Miralfiore, la stazione e via dell’Acquedotto». I lavori prevedono «la costruzione di un cordolo e la sovrastante installazione di una recinzione metallica di due metri. Il costo è di circa 90mila euro».  Il secondo stralcio sarà per la definitiva asfaltatura, illuminazione e lavori di impianto fognario. Mentre la realizzazione e la gestione del parcheggio «sarà affidata a Pesaro Parcheggi», ha concluso Belloni.  

Enzo Belloni, assessore all’Operatività

Ponte e Pista ciclopedonale via dell’Acquedotto/Stazione FS

Rientra nel bando di riqualificazione “Sprint” anche la pista ciclopedonale di via dell’Acquedotto- stazione Fs. Oggi in Giunta è stato approvato il piano esecutivo dei lavori per la realizzazione della linea 11 della Bicipolitana. «Il nuovo ponte ciclo-pedonale riconnetterà l’area del Parco XXV aprile e di via dell’Acquedotto con i flussi pedonali e ciclabili provenienti dal quadrante ovest della città e diretti verso il polo di scambio ferrovia-autobus e, in generale, verso il centro storico». Come annunciato, entro l’anno la Bicipolitana supererà quota 100km. «Il nuovo percorso ciclopedonale si inserisce nel sistema della Bicipolitana, il nostro fiore all’occhiello, e fa parte del più ampio progetto di riqualificazione legato a via dell’Acquedotto e del centro storico». 

Cassa di espansione “Chiusa di ginestreto” sul fiume Foglia

Atteso per i primi mesi del 2022 l’inizio dei lavori per la realizzazione dell’ultimo stralcio di lavori (il terzo, riferito al primo lotto di interventi) della cassa di espansione “Chiusa di Ginestreto” sul fiume Foglia. Questa mattina – 22 giugno – è arrivato il via libera dalla Giunta, che ha approvato il progetto definitivo. «Entro l’anno andremo a gara – spiega Belloni – per scongiurare il pericolo di piene che possono causare fenomeni alluvionali». I lavori, per un costo complessivo di 13milioni di euro, sono stati suddivisi in due parti. «Con l’approvazione del progetto definitivo del terzo stralcio – dall’importo di 1,5 milioni finanziato con contributi regionali e fondi di bilancio vincolati – diamo il via libera alla realizzazione del primo lotto».