Pesaro

I nodi della Regione, Ricci: «Sanità peggiorata e spopolamento. Destinare 30 mila euro a chi rimane nell’entroterra»

L'Europarlamentare: «Liste d'attesa e mobilità passiva. Servono trasporti e asili gratuiti per chi abita nell'interno»

PESARO – Sanità regionale e spopolamento, l’Europarlamentare Matteo Ricci attacca la giunta Acquaroli.

«La giunta attuale aveva promesso mari e monti sul tema della sanità ed invece è soltanto peggiorata – ha sottolineato Ricci durante il format “Un marchigiano alla porta” che lo ha visto a Pollenza, in provincia di Macerata, a Palazzo Ricci, nella bellissima dimora dello storico e noto Matteo Ricci marchigiano, gesuita e matematico – Non è stato fatto nessun passo in avanti ma solo indietro le liste di attesa sono aumentate, la mobilità passiva anche, la sanità territoriale manca così come i medici di base e non c’è alcuna attenzione al tema della salute mentale che riguarda sempre più i giovani».

Spazio poi ovviamente anche al tema delle aree interne: «Dobbiamo trovare un meccanismo che riesca a riequilibrare il trend dello spopolamento dell’entroterra, soprattutto nelle zone colpite dal terremoto, rispetto a quelle della costa – afferma l’europarlamentare – la  regione dovrebbe investire su questi territori e destinare risorse per i giovani e per chi decide di investirci – prosegue- confrontandomi con chi vive queste aree sono emerse anche altre iniziative che la regione potrebbe attuare oltre a quella che avevo già annunciato sul destinare 30 mila euro a chi sceglie di abitare nell’entroterra – ovvero – bisogna garantire trasporto e asili gratuiti per chi decide di vivere qui e realizzare incentivi di impresa per i giovani che desiderano investire in questi territori – conclude – vivere nelle aree interne è bello ma anche faticoso, bisogna quindi renderlo più bello e meno faticoso».

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