Pesaro

Pesaro, riapre a Casteldimezzo il sentiero che porta al mare. «Ora la Regione faccia la sua parte»

Rimossa la frana che aveva ostruito la strada a causa dell’alluvione del maggio 2023. Il sindaco: «Servono risorse per un'apertura definitiva»

PESARO – Riapre a Casteldimezzo il sentiero che porta al mare grazie ai lavori svolti dal Centro operativo comunale. Ma ora il Comune chiede uno sforzo alla Regione.

«Sarebbe importante che la Regione destinasse risorse per il consolidamento della falesia e per garantire l’apertura definitiva del percorso» dicono il sindaco Andrea Biancani e l’assessora alla Manutenzioni Mila Della Dora.

Uno tra i gioielli del Parco torna così a essere fruibile dopo i lavori di sistemazione svolti dal Centro operativo del Comune alla strada Rive di Casteldimezzo, il sentiero pedonale di 1052 metri che dal borgo accompagna i visitatori fino al blu dell’Adriatico.

«Un percorso chiuso a pesaresi e turisti affascinati da una delle perle del San Bartolo – spiegano il sindaco Andrea Biancani e l’assessora alle Manutenzioni Mila Della Dora – dopo l’alluvione del maggio 2023 e che oggi restituiamo alla fruizione nell’anno della Capitale italiana della cultura. Il Comune è intervenuto in economia, con il lavoro del personale e dei mezzi del Centro operativo che, in 10 giorni, a ritmi intensi, hanno rimosso la frana causata dal maltempo e pulito il sentiero che dal centro abitato raggiunge la bellissima spiaggia». E che sarà raggiungibile anche tramite il servizio, apprezzatissimo (a giugno sono stati 2478 i passeggeri; dall’1 al 28 luglio 4101), della navetta gratuita che da Pesaro collega Gabicce attraversando il Parco con 6 corse quotidiane.

Il sindaco Biancani e l’assessora Della Dora sottolineano però «l’urgenza di una sistemazione strutturale del percorso di Casteldimezzo, per la quale sono necessari nuovi fondi. A monte rimangono cumuli di terra che, in caso di pioggia (situazione in cui è sconsigliato percorrere il sentiero), potrebbero tornare a ostruire la strada». E ancora, «Il Comune ha fatto un grande sforzo per consentire l’accessibilità pedonale di questo itinerario che porta al mare ma serve un intervento strutturale sulla falesia per permettere l’apertura definitiva della strada. Con le piogge autunnali e invernali è molto probabile si riformeranno delle frane riportando la situazione allo stato ante lavori». Per questo il sindaco e l’assessora rivolgono un appello alla Regione, in particolare all’assessore Francesco Baldelli: «Poche settimane fa la Regione ha stanziato dei fondi per i percorsi pedonali e ciclopedonali di collegamento dalla Panoramica verso la Statale; fondi che chiediamo di valutare se sia possibile utilizzarne in parte per il recupero di questo percorso che è prioritario per il Quartiere, per l’Ente Parco, per i residenti e per i turisti: si tratta di ripristinare un sentiero esistente, e tra i pochi accessi al mare che rientrano nel Parco del San Bartolo».

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