Gli orti comunali riaprono i battenti. Il primo Comune ad emettere la specifica ordinanza (n.442) è stato quello di Pesaro che già dal 18 aprile fino al 3 maggio consente la coltivazione degli orti comunali gestiti dai quartieri.
L’attività potrà essere svolta nei giorni feriali (per due giorni a settimana) dalle 8 alle 20. L’amministrazione ha anche specificato che i lavori saranno consentiti esclusivamente ai concessionari: non sarà quindi possibile delegare parenti o congiunti.
Naturalmente l’attività deve essere svolta nel rispetto delle norme igienico-sanitarie e del distanziamento interpersonale. Si raccomanda anche l’uso delle mascherine di protezione. Vale la pena ricordare che in caso di mancato rispetto dell’ordinanza, sarà applicata la sanzione amministrativa che oscilla dai 400,00 ai 3.000 euro, aumentabile fino ad un terzo nel caso di utilizzo di un veicolo.
«Da settimane riceviamo segnalazioni e sollecitazioni per adottare un provvedimento che garantisca la possibilità di coltivare e svolgere attività all’interno degli orti comunali – spiega l’assessore alla Coesione con delega ai Quartieri, Mila Della Dora -. Grazie al decreto n.99 della Regione Marche, che consente la coltivazione di piccoli appezzamenti o la conduzione di piccoli allevamenti di animali da cortile finalizzati al sostentamento familiare da parte di agricoltori non professionali, abbiamo potuto emettere questa ordinanza. Era importante ripartire adesso in maniera graduale – conclude l’assessore Della Dora – perché aprile e maggio sono mesi fondamentali per la semina al fine del raccolto estivo. In questo momento di difficoltà, per tante famiglie, poter produrre, coltivare e raccogliere è un risparmio economico, oltre ad essere un beneficio per la salute».
Provvedimento analogo è stato emanato anche dal Comune di Fano (ordinanza n.22) e riguarda le 3 aree ortive comunali di Chiaruccia, Tre Ponti e Belgatto (339 lotti). Negli orti fanesi è permesso l’accesso ai soli titolari, fatto salvo l’accesso per il coniuge, dalle ore 00.00 del 20 aprile 2020 fino alle ore 24.00 del 3 maggio 2020. Anche in questo caso l’amministrazione ha voluto sottolineare l’importanza di non creare assembramenti e rispettare un’apposita turnazione.
L’accesso infatti sarà contingentato secondo un calendario adottato dal settore Servizi Sociali dell’ente con turni che vanno dalle 8:30 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 19:00 tutti i giorni della settimana, eccetto la domenica. L’accesso sarà permesso al medesimo soggetto non più di due volte nell’arco della stessa settimana e sarà vietato l’uso degli spazi aggregativi non funzionali all’attività orticola.
Anche in questo caso valgono le regole vigenti in materia di distanziamento sociale quelle igienico-sanitarie: obbligatorio l’uso dei guanti personali in lattice.