Pesaro

Zona gialla anche per la cultura: a Pesaro-Urbino si riaprono le porte dei musei

Dal 1 febbraio, al Palazzo Ducale di Urbino, la Galleria verrà riaperta in sicurezza. Così anche alcuni tesori dell'Itinerario della bellezza ma anche nella rete di musei Confcommercio di Fossombrone, Mondavio, Pergola

I bronzi di Pergola

PESARO-URBINO – Riaprono i musei, una vittoria per la cultura, ferma ormai da un anno per via dell’epidemia di covid e delle restrizioni governative per contenere i contagi. Anche nella provicia di Pesaro e Urbino, dal 1 febbraio, si riaprono le porte di alcuni importanti centro culturali.

A Palazzo Ducale di Urbino la riapertura della Galleria avverrà in totale sicurezza poiché la Direzione del museo ha adottato tutti i provvedimenti necessari ad assicurare la protezione dei visitatori e del personale dell’Istituto. Con i capolavori della collezione permanente, sarà inoltre visitabile la mostra ‘Spiriti. Otto fotografi raccontano l’architetto Giancarlo De Carlo’ realizzata in collaborazione con l’ISIA. Riprenderà anche – tramite appuntamento – il servizio bibliotecario.

Le porte di palazzo ducale a Urbino

Anche i tesori dell’Itinerario della Bellezza riaprono le loro porte. Le Marche da lunedì 1 febbraio tornano in zona Gialla e, dopo settimane di chiusura forzata, la Confcommercio di Pesaro e Urbino ed i Comuni di Fossombrone, Mondavio, Pergola hanno deciso la riapertura in sicurezza dei musei, pinacoteche, chiese.

«Sarà una giornata di festa per la l’arte e la cultura del nostro meraviglioso territorio. Finalmente – evidenzia il direttore generale Amerigo Varotti – tornano ad essere visitabili alcuni tesori del nostro Itinerario della Bellezza sempre più apprezzati dai turisti, come confermano anche gli ottimi dati registrati nel 2020.

Da lunedì -giornata normalmente di chiusura – a venerdì, saranno visitabili la Quadreria Cesarini, la Pinacoteca, il Museo Archeologico e la Chiesa di San Filippo a Fossombrone; la Rocca Roveresca e la Pinacoteca di Mondavio, il Museo dei Bronzi dorati e della Città di Pergola.