PERGOLA – La “Fondazione FS Italiane” ha effettuato un sopralluogo congiunto con la Direzione Territoriale di Ancona di RFI per valutare lo stato dei binari e delle stazioni e fermate lungo la ferrovia Fabriano-Pergola allo scopo di poter valutare la sua riattivazione, in prima istanza, ad uso turistico della stessa.
Ad annunciarlo il sindaco di San Lorenzo in Campo Davide Dellonti: «Condivido con grande piacere questa bella notizia per tutto il territorio delle Marche ed in particolare per la Valcesano. Una ferrovia praticamente intatta dopo la sospensione dal servizio regolare regionale avvenuta alcuni anni fa, per un semplice dilavamento della sede ferroviaria, facilmente risolvibile. Mi auguro come amministratore locale della Valcesano la sua pronta riattivazione, in quanto se ben utilizzata e con la spinta della Fondazione FS (che grazie al Direttore Generale Luigi Cantamessa è diventata un fiore all’occhiello della preservazione storica e valorizzazione nell’ambito dei trasporti civili a livello internazionale), può davvero rappresentare un volano turistico incommensurabile per il nostro territorio di vallata e non solo ovviamente».
Dellonti aggiunge: «Ricordo ancora, ed ho ampia documentazione fotografica, dei treni turistici svolti sino agli ultimi anni di esercizio regolare passeggeri su tale tratta, dei “treni fotografici”, che grazie al regime ferroviario semplice “a spola” della tratta, potevano fermarsi tranquillamente in linea e consentire ai tanti turisti, soprattutto stranieri, di poter fotografare il treno immerso nella natura del classico paesaggio marchigiano. Treni spesso provenienti da Ancona, trainati con E626 sino a Fabriano e poi la trazione a vapore con le Gr.740 (144 e 160), e la Gr.940.006 sino a Pergola. Faccio i miei complimenti alla nuova Giunta Regionale delle Marche per l’interessamento fattivo svolto in questi mesi ed in particolare all’Assessore alle Infrastrutture Baldelli».